ASCOLI PICENO – Ancora protagonista la commedia al Ventidio basso: stasera 1 e domani 2 marzo alle 20.30 sul palcoscenico del teatro piceno arriverà un narratore d’eccezione, il simpatico attore Gianfranco Jannuzzo, a raccontare storie di emigrazione, amore, religione, amicizia e costumi della sua amata Sicilia . Lo spettacolo realizzato in collaborazione con Il Sistina di Roma, è diretto dal regista Pino Quartullo.

“E’ uno spettacolo che ha riscosso successo in tutta Italia – ha commentato l’assessore alla cultura Davide Aliberti – e che sono convinto piacerà anche al pubblico ascolano. Ci sono ancora dei biglietti disponibili sia per lo spettacolo diel 1  che per la replica del 2 marzo e lo consiglio perché racconta di storie di vita vissuta in una Sicilia sempre molto affascinante per le sue bellezze e i suoi personaggi”.

E in effetti Gianfranco Jannuzzo, porta in scena la passione profonda e sincera per la patria d’origine, esprimendo tutto il suo amore per la città natale, Agrigento, evocata con l’antico nome di Girgenti. Una ricerca di affetti, tradizioni, usi e misteri antichi appartenuti a generazioni passate che hanno scritto la storia di questa città e, più in generale della Sicilia.
Girgenti amore mio è stato scritto, oltre che da Gianfranco Jannuzzo, da Angelo Callipo, e si è trasformato in spettacolo con le scene di Salvo Manciagli, con le musiche originali e gli arrangiamenti di Francesco Buzzurro, i costumi di Silvia Morucci.

Per informazioni ci si può rivolgere all biglietteria del Ventidio Basso, tel. 0736 244970.


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