ASCOLI PICENO – Sabato 2 aprile alle 21 il teatro Ventidio Basso ospita il Gran Galà organizzato dalla Aiss (associazione italiana sindrome di Shwachman) in collaborazione con il Comune e il Centro Servizi per il Volontariato.
Prevendite presso la sede della associazione San Giacomo della Marca in piazza P. Da Palestrina e presso la Tabaccheria del Corso in Corso Mazzini (offerte per palchi e platea a partire da 10 euro, per il loggione a partire da cinque euro). 
La sindrome di Shwachman è una rara malattia genetica, che colpisce 80 persone in Italia, ma che necessita di consapevolezza nel riconoscimento precoce dei sintomi e di attenzione e impegno da parte del mondo della ricerca scientifica. 
Danza e moda, dicevamo. Affianco alla nuova collezione di abiti da sposa dello stilista Andrea Pizi, sfileranno anche gli allievi dell’Ipsia Sacconi di Ascoli sezione Moda, con sette abiti a tema relativi con molta probabilità al centocinquantenario dell’Unità d’Italia (dalla scuola mantengono il riserbo, ma facciamo questa ipotesi in quanto è trapelato che il tema riguarda “qualcosa che si festeggia solo quest’anno”).
Gli spettacoli di danza sono a cura dell’Associazione sportiva dilettantistica San Giacomo della Marca (direzione artistica Gabriele Fioravanti) e della Scuola di danza Ballet Milò di San. Benedetto.
Alessandra Spinucci, responsabile della sezione di Ascoli e vicepresidente nazionale della Aiss, spiega che trattandosi di una malattia di recente conoscenza scientifica, la sindrome di Shwachman vede un alto numero di giovani colpiti dai suoi sintomi. Giovani che però, nei casi meno gravi, riescono a fare una vita normale, attività sportiva, e anche aiutare chi è meno fortunato di loro all’interno di meritorie iniziative di volontariato.


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