ASCOLI PICENO – Nei primi giorni di aprile sono iniziati i lavori di riqualificazione di Piazza Diaz. “L’amministrazione comunale aveva garantito che il cantiere sarebbe partito i primi di marzo – precisa il consigliere comunale del Pd Stefano Corradetti, che ha presentato sul tema una interrogazione consiliare a risposta scritta – La data indicata non è stata rispettata con la conseguenza che l’unico spazio fruibile dai bambini e dai cittadini di Campo Parignano durante l’avvio della primavera sarà inutilizzabile. Il cartello con l’indicazione della fine dei lavori inoltre non è stato ancora affisso”.

“I cittadini del quartiere – prosegue Corradetti – non conoscono le scelte progettuali adottate per l’intervento non essendo stata attivata nessuna forma di partecipazione pubblica per la redazione del progetto. Le forme di partecipazione, come le assemblee pubbliche preventive, erano state promesse dal Sindaco Castelli durante la sua campagna elettorale ma evidentemente ha scelto di proseguire sulla linea dell’indegna amministrazione Celani che tanto male ha fatto alla nostra città negli ultimi dieci anni. Si è proceduto non tenendo conto che per i cittadini di Campo Parignano, purtroppo, non ci sono alternative a Piazza Diaz. Occorre ricordare, infatti, che l’altro piccolo spazio verde del quartiere nell’area del Mercatino di Borgo Chiaro è praticamente inutilizzabile poiché nei mesi scorsi, senza avviso, l’area è stata deturpata e degradata dalla recinzione che dovrebbe essere, secondo le previsioni dell’assessore Travanti e del Sindaco Castelli, dedicata agli escrementi dei cani”.

Prosegue la ricostruzione del consigliere comunale del Pd: “Di alternative per il futuro, poi, non se ne parla. Basta dire che nel 1999 il primo atto nei confronti del quartiere della Giunta Celani fu di stornare gli 80 milioni di lire allora disponibili per la riqualificazione dell’area antistante all’ex Caserma Vellei e di stornare anche 1 miliardo e mezzo di lire previsto per la riqualificazione della parte pubblica del complesso dell’ex Caserma Vellei. Celani promise soluzioni e finanziamenti per l’anno successivo. Sono passati 11 anni e stiamo ancora aspettando”.
Nell’interrogazione all’assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Silvestri, dunque, Corradetti pone alcuni quesiti. Eccoli:

* Quali sono i motivi che hanno portato a iniziare i lavori di riqualificazione di Piazza Diaz proprio in uno dei periodi di grande frequentazione, anziché prevederli nel periodo invernale?
* Come mai non è ancora stato affisso sul cantiere il cartello d’inizio e fine lavori e quando è prevista la fine di questi ultimi?
* Si ritiene utile esercitare ogni azione possibile, anche nei confronti della ditta, per consentire di accorciare al massimo i tempi di esecuzione dei lavori?


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