ASCOLI PICENO – Il progetto “Memorie di carta” per la valorizzazione e il recupero degli archivi storici dei 33 comuni del Piceno è entrato nella fase operativa. I primi archivisti sono stati, infatti, assegnati agli 8 Comuni del territorio da cui inizierà il progetto che si snoderà per 3 anni per un importo complessivo di circa 300 mila euro. Gli sviluppi dell’iniziativa sono stati illustrati, in una conferenza stampa a Palazzo San Filippo, dal presidente della Provincia Piero Celani, dall’assessore alla Cultura Andrea Maria Antonini e dal dirigente del Servizio Cultura e Turismo Roberto Giovannozzi. Erano anche presenti gli 8 archivisti coinvolti in questa prima fase.

“Si tratta di un progetto articolato in più annualità che prevede una serie di interventi di riordino, inventariazione, tutela e recupero degli archivi storici comunali con l’obiettivo di renderli pienamente fruibili anche in un’ottica didattica – ha spiegato l’assessore Antonini – E’ un progetto, unico nelle Marche e tra i primi in Italia, che si propone di salvaguardare beni culturali come documenti cartacei e pergamenacei che spesso vengono dimenticati, ma hanno un enorme valore storico per l’identità e la memoria di una comunità e che, essendo soggetti ad un elevato rischio di deterioramento, possono andare perduti o irrimediabilmente compromessi. Oltretutto – ha aggiunto Antonini – il progetto, che scaturisce dal protocollo d’intesa stipulato il 9 ottobre scorso nel Comune di Acquaviva tra la Provincia e la Soprintendenza Archivistica per le Marche, rappresenta una importante occasione di lavoro per professionisti del settore”.

“L’iniziativa messa in campo – ha dichiarato il presidente Celani – è un esempio concreto ed importante di un’attività di valenza e respiro di area vasta, in quanto coinvolge la totalità dei Comuni e rappresenta uno strumento non solo al servizio dell’utenza culturale, ma soprattutto per la crescita civile del territorio. Grazie al lavoro degli archivisti che saranno impiegati nell’azione di recupero – ha precisato Celani – potremo, infatti, conoscere meglio fatti ed avvenimenti che hanno caratterizzato nei secoli la storia della comunità picena”.

Il dottor Giovannozzi ha ricordato che “in questa prima fase del progetto sono a disposizione circa 90 mila euro e che “Memorie di Carta”prevede importanti iniziative collaterali per la promozione del territorio come il prestigioso convegno svoltosi alla Cartiera Papale nel dicembre scorso in collaborazione con l’Archivio di Stato di Ascoli Piceno e la Soprintendenza Archivistica delle Marche – a cui presero parte importanti personalità come Paola Carucci, responsabile dell’archivio presso il Quirinale – e, in prospettiva, altri eventi presso i singoli Comuni collegati alle fasi di avanzamento dei lavori di inventariazione negli archivi storici”.

Questi i nomi degli archivisti ed i comuni individuati per l’avvio della prima fase operativa del progetto: Andrea Martinelli (Comune di Carassi); Elia Parisani (Comune di Castel di Lama); Alicia Cappuccio (Comune di Comunanza); Allegra Paci (Comune di Cupramarittima); Francesca Mercatili (Comune di Grottammare); Cristina Tassotti (Comune di Massignano); Anna Maria Tacchini (Comune di Montemonaco); Emanuela Sciarresi (Comune di Ripatransone).


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