ASCOLI PICENO – La squadra mobile di Ascoli ha tratto in arresto due uomini residenti a Porto Sant’Elpidio M.A. e B.g, con l’accusa di favoreggiamento di immigrazione clandestina. L’indagine è stata iniziata dalla squadra mobile de L’Aquila, e si è conclusa con l’arresto totale di 18 persone, quasi tutti italiani e residenti (a parte i due fermani) nella zona di Avezzano, e due stranieri del Bangladesh.

L ‘organizzazione, infatti, forniva falsi certificati medici e falsi contratti di lavoro agli immigrati di tale nazione africana, i quali pagavano una cifra che andava dai 1000 ai 3000 euro pur di ottenere un permesso di soggiorno.

I due uomini residenti nelle Marche, si sono prestati a produrre false pratiche di emersione a nome loro, i qualità di datori di lavoro, fornendo anche documentazione contraffatta, consistente in un falso certificato medico; il tutto veniva presentato presso un Patronato di Avezzano al quale erano stai fatti, in forma di delega, due mandati di assistenza e rappresentanza in favore dello straniero.


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.