ASCOLI PICENO – Rabbia e delusione da parte dell’Ascoli Calcio per la decisione della Commissione Disciplinare della Figc di accogliere in pieno le richieste del procuratore federale Stefano Palazzi, che aveva avanzato una penalizzazione di 6 punti per la stagione 2011-2012 di serie B e l’ammenda di 90 mila euro.

“L’Ascoli – si legge in un comunicato ufficiale del club bianconero – si dichiara sconcertata per la decisione assunta dalla Commissione Disciplinare, che le ha inflitto sei punti di penalizzazione non dovuti, in contrasto, peraltro, con quanto espresso dalla Commissione stessa nella sua decisione in merito alla non totale applicabilità della responsabilità oggettiva nei casi in cui, come nella fattispecie, la Società ha ricevuto anche un danno dalla condotta dei suoi tesserati. La Società bianconera andrà avanti in tutti i gradi di giudizio per ribaltare tale ingiusto verdetto”.

L’avvocato Enzo Proietti avrà ora tempo fino al 14 agosto per preparare la sua difesa, mentre la sentenza di secondo grado della giustizia sportiva dovrebbe arrivare intorno al 17 agosto.


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