ASCOLI PICENO – Unire Ascoli e San Benedetto, specialmente nello sport, sembrava fino a qualche tempo fa un impresa che forse si racconterà tra due, tre, magar quattro generazioni, visto il campanilismo che divide le due ‘fazioni’ ormai da sempre. Eppure il miracolo si è compiuto: merito del… calcetto.

Con tanto di presentazione ufficiale al Polo Sant’Agostino di Ascoli (foto a lato), nasce ufficialmente oggi, sabato 3 settembre, l’Ascoli Futsal, società di calcio a 5 che militerà nel prossimo campionato di serie A2 e creata dalla fusione della Futsal Samb (che militava nella seconda serie nazionale) e dal Miracolo Piceno (che invece torna in A2 dopo 6 anni). Alla conferenza di presentazione c’erano proprio tutti gli artefici del dolce ed inusuale sodalizio: dal presidente ex F. Samb Michele Giancaspro, al vice presidente ex Miracolo P. Amadio Scaramucci, passando per il ds Andrea Bellini, il gm Antonio Bellini e il presidente onorario Claudio Trasati. C’era anche la squadra al completo, con il mister Paolo Marini, pescarese ed ex giocatore e capitano proprio del Miracolo. A fare gli onori di casa Mario La Rocca, che seguirà l’ufficio stampa insieme a Marco Ripani e Raffaele Vitali. Completano l’organigramma societario i due team managers Giovanni Di Cesare e Marino Faiazza. Presenti anche l’assessore allo sport del comune di Ascoli Massimiliano Brugni e il vicesindaco Gianni Silvestri.

“Ringrazio la dirigenza per la fiducia che mi ha donato dandomi questa grande responsabilità, quella di guidare una squadra nuova, nata da una straordinaria fusione sportiva” queste le prime parole di mister Marini, che sulla squadra dice: “E’ un gruppo giovanissimo, ma anche molto esperto. Sarà un anno difficile, ma ci toglieremo tante soddisfazioni”. Quindi a parlare è il presidente Michele Giancaspro: “Abbiamo fatto tornare il grande Futsal ad Ascoli dopo oltre un lustro e per questo ci siamo affidati ad un grande conoscitore come Marini. Cercheremo di otenere un costante miglioramento dei risultati puntando sui giovani. L’obiettivo? Una salvezza tranquilla”.

“E’ un progetto nato all’ultimo – spiega il ds Andrea Bellini -. Nonostante ciò la squadra è costituita da gente di categoria, se non di categoria superiore, come il bomber Manzali, il difensore Bordignon, il brasiliano Marcelo e l’ascolano Mindoli. Inoltre abbiamo preso uno dei portieri più promettenti del panorama nazionale come Carlos Dal Cin. Ci abbiamo messo tutta la nostra passione ed esperienza – seguita il ds -, ricordando sempre che ora siamo ad un livello professionistico e non amatoriale. Ora è futsal, non più calcetto. Ad Ascoli questo sport ha trovato sempre una culla particolare che ha radici storiche importanti, per questo abbiamo in mente diverse iniziative, come la creazione di una scuola di calcio a 5. Inoltre, dopo le partite, ci sarà un aperitivo offerto dalla società, stile terzo tempo di rugby”. “Il calcio a 5 – esordisce lo stesso Brugni – rappresenta per il nostro territorio una delle punte di diamante di cui siamo molto fieri, nonché uno dei motivi per i quali Ascoli viene conosciuta fuori le proprie mura”. Poi, rivolgendosi agli atleti: “Nel simbolo della squadra è rappresentato lo stemma del comune. Ricordatevi, dunque, che siete bandiere della nostra città“.

L’Ascoli Futsal disputerà le proprie gare interne al ‘PalaGalosi’ di Monterocco alle 18 con ingresso gratuito. Mentre per partecipare agli aperitivi che seguono le gare interne si dovrà sottoscrivere una tessera al prezzo di 50 euro (prenotazioni e informazioni: 328/1166679 – 3280138062). I ragazzi di mister Marini esordiranno in campionato l’1 ottobre, quando ospiterà al ‘PalaGalosi’ la neopromossa Loreto Aprutino.


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