ASCOLI PICENO – Il comitato “Se non ora quando?” di Ascoli si schiera contro la manovra finanziaria, ritenuta caotica ingiusta, varata dal Governo; sarà presente con un proprio presidio nel centro storico di Ascoli Piceno, a Piazza Arringo, a partire da lunedì 5 settembre e nei giorni seguenti. Verrà distribuito materiale informativo sulle misure adottate, ritenute lesive del sistema sociale, anticostituzionali, aggravanti la posizione della donna, soprattutto in merito al suo ruolo di lavoratrice.
In concomitanza alla protesta si raccoglieranno le firme per indire il referendum abrogativo della vigente legge elettorale, il cosiddetto “porcellum”, un sistema rilevatosi ingiusto secondo gli esponenti del movimento perchè non permette ai cittadini e alle cittadine la libera scelta dei propri rappresentanti in Parlamento.


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