ASCOLI PICENO – In una nota stampa la lettera aperta del Consigliere Provinciale Lucio D’Angelo indirizzata al Presidente della Provincia Piero Celani, solleva spinose questioni relative al “Caso Mezzina”. Di seguito il documento integrale.

Il sottoscritto Lucio D’Angelo, Consigliere Provinciale del Gruppo Consiliare del Partito Democratico

– constatata l’intollerabile situazione in cui versa il territorio piceno che subisce ormai da oltre un anno la chiusura della strada provinciale Mezzina, in particolare i Comuni di Offida, Castel di Lama, Castorano, Castignano, Rotella, Cossignano, Montalto, Montedinove, Ripatransone, Carassai.

– Considerato che tale chiusura, ingiustificatamente prodotta dai lavori di ammodernamento in corso su tale arteria, provoca vasti disagi ai cittadini e danni reali alle tante attività economiche presenti che già subiscono le pesanti ripercussioni della crisi economica generale.

– Rilevato altresì che oltre ai danni sopra citati, la chiusura della Mezzina ha determinato lo spostamento del traffico sulla strada provinciale Collecchio, strada assolutamente inadeguata tale notevole flusso di automezzi, con una pericolosità così accentuata da generare numerosi e continui incidenti con un palese e reale rischio per gli automobilisti che transitano ed i cittadini che risiedono lungo l’arteria.

– Considerato che molti mesi fa da parte del Presidente della Provincia, venne data ampia assicurazione che con la realizzazione della bretella provvisoria in prossimità del confine tra i Comuni Offida-Appignano-Castel di Lama, si sarebbe ovviato alla chiusura della Mezzina potendo quindi riaprire la circolazione su di essa.

– Dato atto che tale assicurazione si è rivelata del tutto fallace poichè nonostante la bretella provvisoria sia stata realizzata e spesi per essa centinaia di migliaia di euro, la Mezzina è rimasta ed è tutt’ora chiusa al traffico, determinandosi anche un notevole danno per il palese spreco di ingenti risorse per un’inutile bretella provvisoria che non è servita a nulla e che richiederà la spesa di ulteriori soldi per essere smantellata.

– Vista la totale e colpevole inerzia dell’ Amministrazione Provinciale nell’assumere qualunque iniziativa finalizzata ad eliminare i disagi ai cittadini, dando garanzie certe sulla immediata riapertura della strada che, oggi più che mai, con la riapertura delle scuole ed il conseguente aumento del transito dei mezzi pubblici, pone il problema della inadeguatezza e della pericolosità della Collecchio.

– Rilevato altresì che nonostante gli impegni presi dal Presidente e dalla Amministrazione Provinciale, la Polizia Provinciale non garantisce affatto una costante presenza lungo la Provinciale Collecchio al fine di assistere la viabilità prevenendo disagi, ingorghi e, cosa ancora più importante, incidenti e rischi per gli automobilisti e i cittadini.

– Rilevato che i lavori sulla Mezzina procedono con intollerabile lentezza e non si ha alcuna notizia di interventi ed azioni dell’Amministrazione Provinciale finalizzati a realizzare nel più breve tempo possibile l’ultimazione degli stessi.

Interroga il Presidente della Provincia

Per sapere:

– Lo stato dettagliato dei lavori alla data odierna; quali opere sono state realizzate e quali mancano per il completamento dei lavori.

– Il termine ultimo di ultimazione dei lavori previsto dal contratto di appalto e, nel caso esso sia stato superato, le motivazioni di tale ritardo e le iniziative dell’Amministrazione Provinciale per contestarlo all’impresa appaltatrice.

– Perchè, contrariamente a quanto ripetutamente promesso dall’Amministrazione Provinciale alle popolazioni dei territori interessati, la strada Mezzina  risulta ancora chiusa al traffico.

– Perchè sono stati spesi inutilmente centinaia di migliaia di euro per la realizzazione della bretella in prossimità del fosso a confine tra i comuni di Offida-Castel di Lama ed Appignano che avrebbe dovuto evitare la chiusura della strada Mezzina che invece è chiusa ormai da lunghi mesi. Di chi è la responsabilità di tale fatto,  quanto costerà poi rimuovere questa bretella provvisoria rivelatasi inutile.

– Qual’è oggi la previsione seria, veritiera e concreta per la riapertura della strada Mezzina e per l’ultimazione dei lavori.

– Quanti servizi di pattugliamento e controllo della viabilità ha effettuato la Polizia Provinciale sulla strada di Collecchio (pregasi citare rapporti di servizio); in particolare in prossimità dell’abitato della frazione di San Lazzaro del comune di Offida dove l’assoluta inadeguatezza della strada ad accogliere il notevole flusso di traffico costituisce gravissimo pericolo per la presenza di numerose abitazioni e di attività commerciali. Quante contravvenzioni sono state elevate al divieto di transito di ciclisti che, nonostante la segnaletica apposta, transitano tranquillamente lungo la strada. Quante contravvenzioni per divieto di sosta ed intralcio alla circolazione sono state effettuate in prossimità dell’incrocio sulla rotatoria all’intersezione tra la Collecchio, la Mezzina,  e la Salaria dove le auto in sosta costituiscono un costante pericolo al transito dei veicoli.

– Se ritiene di dare disposizione alla Polizia Provinciale di essere costantemente presente con una pattuglia sulla provinciale Collecchio, nelle ore di maggior traffico – dalle 7:00 alle 20:00 – fino a quando non sarà riaperta la provinciale Mezzina, al fine di assistere gli automobilisti e prevenire rischi di incidenti anche ai cittadini residenti.

Si richiede risposta scritta e orale nella prossima seduta del Consiglio Provinciale.


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