SPINETOLI – Domenica 9 ottobre torna l’appuntamento con la Fiera di Pagliare, fortunata rassegna organizzata dall’Assessorato al Turismo e Commercio del Comune di Spinetoli, che è divenuta ormai una tradizione nella Vallata come testimoniano le migliaia di presenze registrate ogni anno (7 mila presenze nel 2010).

“Diciamo che, nonostante la crisi, il volume d’affari della fiera è sempre molto soddisfacente in quanto e un’occasione per fare acquisti a prezzi contenuti – dichiara l’Assessore al Turismo e Commercio del Comune di Spinetoli Giulio Ficcadenti – si prevedono oltre 240 espositori di vario genere che operano nei diversi settori dell’artigianato, gastronomia, prodotti tipici, abbigliamento, zootecnia, piante e fiori e persino delle fonti energetiche rinnovabili.  La  fiera si svilupperà dalle 8 alle 20 lungo la strada principale del paese, a partire dalla rotatoria sulla Salaria sino all’altra rotatoria in zona artigianale, occupando anche le vie secondarie e Piazza Kennedy, Piazza Marini e Largo Straccia”.

La rassegna chiama a raccolta oltre ai venditori anche gli enti e le associazioni del territorio, che saranno presenti con dei gazebo per promuovere le loro attività, come il Comune di Spinetoli (promozione turistica, ambientale), il Circolo Salaria (vendita castagne), l’Avis, la Croce Verde, la Caritas, l’Unitalsi-Parrocchia di S.Paolo (vendita frittelle e pesca di beneficienza), la Superfac e il Centro Diurno. Quest’anno novità assoluta ritorna dal 1988 la famosa “Associazione Radio Studio Erre”.

Una curiosità per gli amanti della storia: la fiera affonda le sue origini nel lontano 1842, quando venne istituita per il giorno 13 ottobre dall’allora Comune di Pagliare, al fine di “incoraggiare l’agricoltura e il commercio”. Dopo essere caduta in disuso fu poi ripresa dall’amministrazione di Spinetoli verso la metà degli anni Ottanta dal Sindaco Giovanni Ameli, e la sua data fu fissata per la seconda domenica di ottobre.


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.