ANCONA – Lo ha deciso la Regione: dal 1° gennaio 2012, nelle Marche, saranno 5 e non più 3 i centesimi di euro da lasciare alla stazione di servizio per ogni litro di benzina acquistato.
Motivo? Assestamento di bilancio per far fronte ai danni prodotti dall’alluvione dell’1 e 2 marzo scorsi:
devastazioni per 650 milioni di euro, e per le quali il governo non ha ancora ”messo un soldo”, a differenza di quanto fatto per il Veneto, il Molise, la città di Roma.
Nell’impossibilità di innalzare le aliquote Irpef e Irap, il provvedimento varato dalla Regione dovrebbe portare introiti per 12 milioni di euro. “La nostra – hanno spiegato il governatore Gian Mario Spacca e l’assessore al bilancio Pietro Marcolini – è stata una scelta obbligata dalla ‘tassa sulla disgrazia’ introdotta dalla legge Milleproroghe. Un obbligo formale e morale – ha sottolineato Spacca – in base alle norme che questo stesso governo ha voluto. Ora palazzo Chigi non ha più alibi”.
L’incremento delle accise, sollecitato dai comuni e dalle province alluvionate, darà una piccola boccata d’ossigeno: i comuni hanno già anticipato 20 milioni per gli interventi di somma urgenza, e le imprese 60 milioni di euro.
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Andremo a fare benzina a martinsicuro allora: è la volta buona che si può sfruttare il fatto di essere la marca sporca a confine con l’abruzzo…
La colpa è sempre degli altri!Bello scaricare le colpe eh!
Come mai in altre regioni non è stato fatto questo aumento?
Invece di succhiarci il sangue eliminate i privilegi vergognosi ai consiglieri regionali attuali e agli ex che ci costano un occhio!
Perchè non avete approvato la proposta di legge regionale dell’IDV e PDL di eliminare i vitalizi ai consiglieri regionali? Contrari anche i nostri due consiglieri della nostra zona, che poi vanno a fare i moralisti agli altri!
Martinsicuro arriviamo….
voglio capire che è giusto contribuire, ma ritengo che aumentare di €/cent 5 il carburante significhi inferire ancora di più su chi usa il mezzo di lavoro per portare a casa lo stipendio. Già il carburante è alle stelle, ora aggiungiamo anche un ulteriore tassa…… e meno male che il petrolio al barile è sceso di quotazione.
Ritengo che stiamo arrivando davvero a toccare il fondo…….
Inutile andare a Martinsicuro. In Abruzzo già questa tassa c’è, la benzina costa qualche cent in più.
Io vado ad un rifornimeto sulla SS16 (variante Martinsicuro-Villarosa) e la pago di meno di quanto costi qui da noi!
E quando avevo l’auto a metano il prezzo del metano in Abruzzo era inferiore a quello dalle parti nostre perchè non aveva una tassa regionale che nelle Marche incideva sul prezzo!
Ma cosa c’entra questo? Anche all’interno di una stessa città si trovano distributori dove i prezzi variano anche di 10 centesimi. Però la tassa di scopo in Abruzzo c’è già da parecchi mesi, non ricordo per quale calamità, credo L’Aquila.
Piceno,scusami,forse ho capito male? Secondo te non bisogna andare a fare rifornimento in Abruzzo,anche se costa meno,perchè altrimenti i tuoi “soldi” non vanno ad “aiutare” le Marche?
Hai capito molto male, e lo sai benissimo. Stavo solo dicendo che la benzina costa uguale perchè anche in Abruzzo è stata messa la tassa di 5 cent/litro.
A questo proposito comunque devo fare una rettifica: la tassa sulla benzina è stata tolta ed è stata trasferita sul bollo auto. Non era per L’Aquila ma per la voragine nei conti della Sanità abruzzese.
Quindi in Abruzzo, in teoria, costerà qualche cent meno.
Ma se io come sfrinca andiamo in Abruzzo a fare benzina o gasolio perchè effettivamente costa meno,perchè insisti dicendo che costa uguale!Poi dici che è stata tolta ed è stata trasferita sul bollo auto.!!Percio’ da come dici ,effettivamente costa meno!!!!Ciao,Piceno con affetto!!!Non è che adesso litighiamo per la tassa?
Benedetto metano!!