ASCOLI PICENO – Queste le valutazioni, purtroppo non troppo positive, della prestazione dei bianconeri nella sconfitta interna subìta con il Grosseto. Quasi nessuno sopra la sufficienza,ad esclusione di Peccarisi e di Papa Waigo, quest’ultimo l’unico a creare qualcosa.

GUARNA 4,5: Difficile ripetersi dopo l’altra negativa prova di Verona. Incolpevole sul gol, rovina la sua gara uscendo fino alla trequarti nell’episodio del rosso, quando invece c’era Faisca che stava recuperando su Alfageme. Seconda espulsione dopo quella di Empoli

MAURANTONIO 5: E’ davvero inspiegabile cosa fa nell’occasione del raddoppio: prima esce e affronta Alfageme che neanche tenta di superarlo, quindi scappa in porta dove c’era già Tomi a protezione, spalancando così la strada per il raddoppio.

ANDELKOVIC 5,5: Non perfetto in alcune occasioni, come nell’avanzata di Alfageme nel primo tempo, perde anche qualche palla in impostazione. Lontano dal giocatore che può essere.

PECCARISI 6,5: In assoluto il migliore in campo. Non sbaglia un intervento ed è sempre in anticipo, reggendo la difesa e sistemando le imperfezioni dei suoi vicini di reparto. ‘Accoglie’ subito bene Lupoli in campo, anche se poi l’ex Ascoli gli fa qualche giochino di troppo palla al piede.

FAISCA 6: Non parte benissimo in entrambe le frazioni, tuttavia si riprende con interventi precisi e tecnicamente perfetti. Sfrutta il fisico nei duelli con Keko.

CIOFANI 5,5: Il binario a doppia carrozza con Papa Waigo frutta qualcosa nella corsia di destra, ma troppo spesso il suo tocco finale è fuori tempo o impreciso. Rispetto al passato, però, la palla sembra scottare meno tra i suoi piedi ed è il suo il cross per l’occasionissima di Sbaffo.

DI DONATO 5,5: Anche se le sue caratteristiche dicono che dovrebbe più occuparsi di recuperare e di inserirsi, si intestardisce a cercare giocate difficili, perdendo diversi palloni che interrompono le trame di gioco ascolane. Inoltre, a volte potrebbe lasciare a Sbaffo il compito di giostrare sulla trequarti.

PEDERZOLI 6: Non è la sua miglior gara, sia certo. La sufficienza se la merita specie per il primo tempo. Nella ripresa cala e toglie protezione alla difesa. In ogni caso tocca tantissimi palloni ed è facile rimproverargli alcuni errori.

SBAFFO 5: Inutile sottolineare che l’episodio del gol sbagliato è stato la svolta della gara. Arriva troppo morbido su quel cross, anche se è in piccola parte sfortunato: la palla sbatte sul ginocchio di Narciso in tuffo. Questioni di centimetri.

PASQUALINI 5: Nelle ultime partite, il giovane terzino sembra aver perso la sicurezza e la sfrontatezza che aveva dimostrato nelle precedenti gare. Cerca sempre l’appoggio facile e sbaglia diversi cross.

PAPA WAIGO 6: Appena sufficiente, ma il voto è la media tra l’impegno che mette e ciò che combina. E’ poco assistito e non gli si può chiedere di prendere palla, inventare e decidere il match. Subisce sempre il raddoppio dei giocatori toscani e quasi mai trova il dribbling giusto. Ma non molla mai fino alla fine.

GERARDI 5: Prima da titolare, ma stecca. Fa parecchio lavoro sporco soprattutto nei primi 45′, poi si spegne e tranne qualche colpo di testa fuori misura non sporca mai la tuta di Narciso.

SONCIN 5,5: Era pronto per entrare poco prima del vantaggio ospite, per cercare più spinta. Ma nei suoi minuti giocati combina troppo poco. Non dà profondità a sufficienza e si sovrappone spesso con Gerardi.

TOMI sv: Il pubblico del ‘Del Duca’ ha appena il tempo di capire che il ragazzo è dotato di un bel sinistro. Per il resto non ha grandi occasioni per farsi notare, visto che entra in un momento delicato della gara.

SILVA 5,5: Dà fiducia a Gerardi, ma lui lo ‘tradisce’ facendo perfino rimpiangere il Soncin delle ultime gare. Resta il fatto che alcune sue scelte sono discutibili. Conferma sempre i soliti, mentre gente come Sbaffo, Pasqualini e Di Donato meriterebbe un pò di riposo.


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