ASCOLI PICENO – E’ stata la maschera di cui si serviva a tradire Marco Alfonsi, il pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e traffico di sostanze stupefacenti che è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Ascoli Piceno per la tentata rapina dell’8 agosto 2011 alla Banca Popolare di Lanciano e Sulmona in via Mari.

Mascherato ed armato di pistola aveva tentato di far aprire la cassaforte dell’Istituto di Credito, non riuscendovi per la prontezza del direttore della banca, il quale, in un momento di distrazione del rapinatore, intento a visionare il sistema elettronico, era riuscito a scappare.

Le indagini si sono orientate sulla minuziosa visione delle immagini delle telecamere della Banca, che hanno rilevato dei particolari importanti per individuare il responsabile.

La maschera utilizzata dal malvivente si è rivelata la medesima utilizzata in un’altra rapina avvenuta con modalità del tutto simili a quelle messe in atto in quella dell’8 agosto ad Ascoli, e per la quale era stato arrestato dal personale del Commissariato di San Benedetto del Tronto. In quella occasione tentò di rapinare la filiale di Grottammare della Banca Popolare di Ancona, in data 3 gennaio 2012.


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