ASCOLI PICENO – Queste le valutazioni dell’incredibile vittoria dell’Ascoli contro il Pescara, tra le formazioni più forti del campionato. Nonostante si incontrassero l’attacco più forte contro quello meno pericoloso, la partita ha rovesciato gli equilibri. Grande prestazione di tutti i bianconeri, che, grazie a molta attenzione e raddoppi scrupolosi, tappano ogni varco agli ospiti, ma, al contrario delle ultime gare, riescono a colpire in contropiede con una velocità di verticalizzazione mai vista prima. Bella intuizione anche di Silva, che, malgrado lo abbia negato in sala stampa, adotta un 3-5-2 mascherato da 4-4-2, cucito su misura per tarpare le ali alle avanzate degli abruzzesi.

GUARNA 7,5: Unico brivido nel primo tempo: crede che Insigne sia in fuorigioco e non interviene. Per fortuna la palla esce. Nella ripresa salva il risultato almeno quattro volte, specie sulle conclusioni del pericolosissimo Nielsen. Determinante nello spegnere il sogno di rimonta del Pescara, dedica la prestazione alla moglie che festeggiava gli anni.

ANDELKOVIC 7: A lui, il compito tra i più difficili nel 4-4-2: fermare Insigne. A parte qualche duello perso in velocità, ci riesce alla grande, usando fisico e diligenza tattica nelle diagonali. Salva anche su Cascione dopo l’1-0 ( 34′ st Giovannini sv).

PECCARISI 6,5: Lui e Faisca lasciano ai terzini le palme dei migliori nel reparto arretrato. Nel suo caso, svetta bene di testa nei numerosi cross e fa capire a chi si avvicina di che pasta è fatto.

FAISCA 6,5: Vedi sopra. Maniero non è Immobile, ma Vasco è bravo a non concedergli spazio, visto che dalla sua posizione partono anche gli ‘scarichi’ per l’inserimento degli esterni abruzzesi.

TOMI 7: Bella partita anche la sua. Non concede molto in fase di spinta, com’era immaginabile. Ma dalle sue parti non si passa mai, o quasi. Sansovini è un signor attaccante e lui, anche grazie alla sua grinta, riesce a limitarlo. Unico neo una respinta corta nella ripresa che porta al tiro gli avversari, subito riscattata dall’assist per Papa Waigo nel 3-0.

SCALISE 6,5: Meno appariscente del solito, ci mette la consueta corsa, anche se nel crossare non è preciso. Suo, però, il lancio di prima per Sbaffo che consente il 2-0.

PARFAIT 8: Che grande partita! Completamente ritrovato, unisce lotta e fosforo nello smistare palloni e ‘pulire’ le azioni. Si cimenta spesso nella verticalizzazione per le punte a risultati alterni, facendo a volte imbestialire Silva. Beniamino del pubblico.

DI DONATO 8: Prestazione speculare al suo compagno di reparto. Trascina i suoi e non molla un centimetro. Primo ad attaccare la palla, sempre, in ogni metro, in ogni centimetro quadro del campo. Raccoglie applausi fino al 90′.

SBAFFO 7: Se per l’Ascoli sarà la partita della svolta, lo sarà anche per lui: finalmente incisivo come ad inizio stagione, propizia il 2-0 ed è bravo anche a lanciare Soncin per il vantaggio bianconero. Il suo movimento e la sua tecnica stanno tornando importanti (28′ st Ilari sv: deve solo difendere. Ammonito appena entrato. ).

PAPA WAIGO 8: Lo avevamo detto alla vigilia, anche se non era difficile immaginarlo: se fosse stato in giornata, il Pescara non avrebbe potuto far niente. E così è stato. Ogni palla recuperata dai suoi compagni è un lancio per lui. Sembrava stanco nella ripresa, ma il 3-0 ha dimostrato di no. Prima doppietta per lui e 11 gol in campionato.

SONCIN 7: Non ha segnato, ma anche lui è stato decisivo: scatto e assist per il vantaggio, pressing e tanto consueto movimento. Peccato per la doppia occasione a tu per tu con Anania (19′ st Pasqualini 6: entra per creare densità a centrocampo).

SILVA 7,5: Non si capisce bene il modulo usato. Dalla tribuna, viste le posizioni degli esterni, ci è parso un 4-4-2. In ogni caso, ha studiato bene l’avversario, apportando le relative modifiche. I ragazzi hanno applicato alla grande i suoi dettami: difesa chiusa e ripartenze micidiali. La più bella vittoria della sua gestione.

Arbitro CIAMPI 5,5: Per una volta la direzione di gara sembra esserci favorevole. ‘Tradito’ dall’assistente sui fuorigioco, almeno uno dei due gol è sicuramente da annullare e molte decisioni dubbie paiono a favore dei nostri. Ma non dimentichiamoci cosa è successo nelle ultime partite…


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