ASCOLI PICENO – Il 2 e il 3 giugno 1946 gli italiani vennero chiamati alle urne per il referendum istituzionale indetto a suffragio universale ed esprimersi su quale forma di governo, monarchia o repubblica, dare al Paese che usciva dalla guerra.

Dopo 85 anni di regno, con 12.717.923 voti contro 10.719.284 l’Italia diventava repubblica.

Da allora il 2 giugno celebra la nascita della nazione.

In occasione del 66° anniversario della Festa della Repubblica,  l’Amministrazione Comunale, la Provincia di  Ascoli Piceno e la Prefettura hanno predisposto un intenso programma di manifestazioni. Alle ore 9.30, in piazza Roma, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, cerimonia dell’alzabandiera e deposizione di una corona d’alloro da parte del Prefetto. Nell’occasione la Fanfara dei Bersaglieri eseguirà l’inno nazionale, “La leggenda del Piave e “Il silenzio”.

Successivamente, ore 10.00, in piazza Simonetti il prefetto darà lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e quindi la Fanfara dei Bersaglieri eseguirà alcuni brani musicali prima della cerimonia di consegna di medaglie d’onore ai deportati ed internati nei lager nazisti ed ai familiari dei deceduti. La cerimonia prevede anche la consegna di diplomi dell’ordine al merito della Repubblica Italiana e diplomi di benemerenza per atti  di eroismo.

Sempre sabato 2 giugno, i Musei civici, il museo diocesano e il museo archeologico saranno aperti gratuitamente al pubblico.

 


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