ASCOLI PICENO – Solestanti in visibilio per la vittoria di Luca Innocenzi, che sabato scorso si è aggiudicato la Quintana di Ascoli (con 1884 punti) in sella al suo Dorilas, lasciando a 1818 punti il cavaliere di Porta Tufilla, Marco Gubbini. Claudio Stefanetti, per Sant’Emidio, conquista il terzo posto con 1742 punti.

Una vittoria che oltre a riempire un carniere di successi personali già di tutto rispetto, va ad appagare la sua voglia di rivalsa nei confronti della sconfitta del Palio di luglio, in cui Innocenzi arrivò secondo a causa di una manciata di punti che la giuria riassegnò a Marco Gubbini.

Nato il 25 novembre del 1982, Luca Innocenzi iniziò a montare a cavallo all’età di 14 anni, partecipando a diversi concorsi di equitazione e gareggiando nella specialità del salto ad ostacoli. Esordì nella Quintana di Foligno all’età di 19 anni difendendo i colori bianco neri del rione Pugilli, sotto la guida di Paolo Margasini e il priore Lucio Cacace. La sua avventura con la quintana ascolana iniziò quando aveva 23 anni, grazie al fiuto del capo sestiere di Porta solestà, Gino Lattanzi, che qualche tempo prima notò il suo talento, tanto da mettergli a disposizione le migliori competenze per poterlo formare al meglio. Dopo una serie di ottimi piazzamenti, nell’estate del 2007 un tris indimenticabile per il cavaliere folignate: a giugno raggiunse la vittoria nel palio di Foligno con i colori del Cassero, a distanza di nemmeno un mese si aggiudicò la Quintana di Ascoli con Porta Solestà, e successivamente la vittoria del Palio dell’Orso a Pistoia.

Sabato scorso vince ancora, e tre tornate sui 52 alti e 9 centri è stato il risultato schiacciante di un uomo che in sella al suo destriero ha scritto una nuova pagina nella storia della Quintana di Ascoli.


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