OFFIDA – La terra ha tremato nel cuore della notte, fortunatamente senza arrecare danni o provocare feriti: terremoto del 4° della scala Richter, accompagnato da altre tre scosse lievi, tra 2,1 e 2,3 gradi nel giro di venti minuti, dalle 2.12 alle 2.31 del 5 dicembre.

Certo molta paura, per i tanti che si sono svegliati. Paura che va dominata, nei limiti del possibile, anche con la prevenzione: e se la previsione dei terremoti, nonostante voci discordanti, è tutt’ora difficile se non impossibile, importante è che gli enti locali predispongano piani di informazione ma anche di protezione nel caso di una scossa sismica.

Il sindaco di Offida, Valerio Lucciarini, infatti, ha proposto “al Presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca ed a tutto il Consiglio Regionale, di utilizzare, per l’anno 2013, una parte cospicua dei finanziamenti ai gruppi consiliari per sostenere investimenti, in grado di garantire strumenti e mezzi adeguati, ai Gruppi Comunali di Protezione Civile nei comuni dove è stato approvato il relativo Piano Comunale. Non è una proposta populista o demagogica, ma di buon senso in un momento difficile: aiutare l’emergenza è la priorità per un Paese”.
Sarebbe un segnale buono e giusto, che speriamo l’Assemblea Regionale raccolga.


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