ASCOLI PICENO – Buone notizie. Grazie alla concertazione tra Comune di Ascoli Piceno, Fondazione Carisap e Fondazione Tercas il progetto di housing sociale sta prendendo piede nel centro storico di Ascoli e, presto, anche nel vicino capoluogo teramano. L’iniziativa, illustrata in una conferenza stampa lunedì 17 dicembre, vede dallo scorso mese di luglio, il conferimento, da parte della Fondazione Carisap di un immobile sito in Corso di Sotto e un milione di euro; l’immobile, riqualificato, ha consentito la realizzazione di 17 appartamenti, assegnati con canone calmierato a famiglie giovani, con il progetto “Abitiamo Insieme Ascoli“. A ciò, si è aggiunto il Comune di Ascoli che ha conferito al progetto l’immobile Palazzo Sgariglia, in disuso, in pieno centro storico, mentre la Fondazione Tercas ha conferito un milione in liquidità, mentre Cassa Depositi e Prestiti Investimenti Sgr ha sostenuto l’iniziativa con 7,6 milioni.

Al centro del confronto la presentazione dell’iniziativa assunta in via prioritaria dalle Fondazioni di Ascoli Piceno e di Teramo, ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16 luglio 2009 – Piano nazionale di edilizia abitativa, è stato costituito il Fondo HS Italia Centrale, primo Fondo immobiliare locale dell’Italia Centrale finalizzato ad interventi di housing sociale.

Palazzo Sgariglia, a progetto ultimato, sarà riqualificato e ospiterà 35 appartamenti da assegnare a giovani coppie con canone calmierato. Per la realizzazione dei lavori saranno impiegate capacità e professionalità del territorio. Sul fronte abruzzese la Fondazione di Teramo conferirà al Fondo ulteriore liquidità ed il Comune di Teramo alcuni immobili. In conseguenza dei nuovi conferimenti Cassa Depositi e Prestiti Investimenti Sgr interverrà con una ulteriore tranche di liquidità (circa altri 6,8 milioni di euro) necessaria per riqualificare alcune palazzine ex Case Popolari nel centro storico di Teramo.

Il presidente di Confindustria Ascoli Piceno Bruno Bucciarelli, unitamente ai presidenti di Ance Ascoli e Teramo Franco Gaspari e Armando Di Eleuterio ed al direttore di Confindustria Teramo Nicola Di Giovannantonio, ha posto l’accento sulla “massima attenzione alla valorizzazione dei centri storici coniugando la capacità imprenditoriale locale con l’esigenza di soluzioni abitative agevolate” . L’opinione degli imprenditori è che “il ruolo delle Fondazioni va sicuramente valutato favorevolmente e deve essere realmente sinergico rispetto a quello delle imprese, in questa difficile fase economica è ancora più utile   aiutare a superare la stretta del credito, con la messa in campo di linee di finanziamento mirate”.

Franco Gaspari, presidente di Ance Ascoli Piceno ha dichiarato: “Le nostre imprese guardano con attenzione alla riconversione degli edifici esistenti, sappiamo bene come ci sia forte richiesta di edilizia di qualità a basso impatto ambientale ed a prezzo agevolato; ottima soluzione dunque  quanto realizzato attraverso il Fondo Housing Sociale – Italia Centrale”. Ha proseguito “in questo momento l’housing sociale è fondamentale non solo per rilanciare l’attività del nostro settore, ma anche per rispondere ai bisogni della collettività dando una spinta importante alle trasformazioni urbane”. Nelle sue parole il compiacimento per “l’impegno delle Fondazioni finalizzato a sostenere la domanda e supportare la fase gestionale di interventi di tale rilievo”.


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