ASCOLI PICENO – Quasi un pessimo scherzo di Carnevale. Purtroppo le mura di via Spalvieri, di fronte alla Piscina Comunale, puliti lo scorso mese di ottobre dai volontari di Ascoli da Vivere durante la giornata nazionale anti-degrado, sono tornati ad essere imbrattati ad opera di sconosciuti.

“Quel giorno, diversi volontari si erano impegnati con secchi di vernice, pennelli e tanta volontà, per pulire i muri in quella zona frequentata giornalmente, soprattutto dai ragazzi per la presenza di diverse strutture sportive – si legge in una nota di Ascoli da Vivere – L’iniziativa, oltre alla finalità primaria di voler ripristinare il decoro in una via degradata, voleva lanciare un segnale alla cittadinanza per far capire l’importanza di difendere il bene comune come segno di rispetto sia per la città in cui viviamo, sia per tutti quei cittadini che sognano e desiderano una città piò decorosa e rispettata”.

“Queste nuove scritte comparse in via Spalvieri, non fanno altro che confermare che il fenomeno del graffitismo vandalico è tutt’altro che sconfitto, anzi, c’è da notare che le “tags” comparse di nuovo sui muri, sono opera di nuovi adepti di questa scellerata usanza di sfregiare pareti e monumenti. Forse per chi si impegna con queste bravate a devastare la nostra città, tutto questo può sembrare eroico ma non è  altro che l’ennesimo modo di dimostrare scarso senso civico e rispetto per gli altri” continuano i giovani di Ascoli da Vivere.

“A questi ragazzi chiediamo soltanto di crescere, e di smetterla di giocare a fare i ribelli a colpi di spray, forse il rispetto lo potrebbero conquistare iniziando a rispettare gli altri e le cose che li circondano. Dopo questo nuovo attacco al decoro cittadino, noi di Ascoli da Vivere non possiamo far altro che confermare il nostro continuo impegno a fronteggiare questo grave fenomeno che sta letteralmente devastando ogni angolo della nostra bellissima città. Chiediamo solo ai cittadini, alle Associazioni, ma soprattutto alle Istituzioni e alle Autorità competenti, di non lasciarci soli in questa dura battaglia e di non rimanere indifferenti e passivi, di fronte a questo gravissimo fenomeno da valutare” è l’amara constatazione.

“Si ripete sempre che Ascoli abbia tutte le carte in regola, per essere considerata una città turistica molto ambita grazie alla sua bellezza paesaggistica e monumentale, ma questa convinzione cozza violentemente con la realtà, che vede angoli della città  lasciati in balia di writers, imbrattamuri e sporcaccioni. Impegnamoci tutti per contrastare e debellare situazioni di degrado, che non fanno altro che imbruttire la nostra meravigliosa città” conclude Ascoli da Vivere.


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