ASCOLI PICENO – Voleva aprire una attività artigianale ma la burocrazia lo avrebbe sopraffatto, a tal punto da indurlo a farla finita con un gesto plateale. Un artigiano di 52 anni, originario di Foggia, ha minacciato di darsi fuoco, davanti al Palazzo della sanità di Ascoli.

E’ successo poco dopo mezzogiorno di questa mattina, 17 maggio. Si era già cosparso i vestiti di benzina, ma l’intervento tempestivo di Carabinieri, Polizia e Vigili del Fuoco, è stato provvidenziale. Convinto dalle forze dell’ordine a rinunciare ai suoi propositi suicidi, l’uomo si è, così, calmato ed è stato accompagnato subito all’ospedale in ambulanza.

Una burocrazia asfissiante e labirintica, sembra essere alla base del suo gesto estremo. Il 52enne di Foggia, che voleva aprire una attività, sarebbe stato stremato da lungaggini burocratiche che avrebbero dilatato eccessivamente i tempi per ottenere i permessi sanitari necessari.


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