ASCOLI PICENO – Dopo settimane senza battere notizia, ecco tutto d’un tratto accendersi la calda estate bianconera. A pochi giorni dal raduno il lavoro del nuovo direttore sportivo Angelo Fabiani si fa sempre più intenso. Manovre a senso alternato di marcia, come dice lui stesso, perché prima di poter aggiungere nuove caselle alla lista ‘arrivi’ si dovrà pensare alle partenze. “Dobbiamo innanzitutto risolvere questioni pregresse – dice il ds, riferendosi alle sistemazioni di Giallombardo, Faisca e Falconieri in primis -, mettendo così la società in condizioni di operare. Soncin? L’accordo economico c’è, nessuno stallo legato a nessun bonus. Il ragazzo è una persona seria e non ha fatto alcun tipo di discorso del genere. Poi non so cosa pensa il procuratore“.

Capitolo cessioni. Vasco Faisca domani tornerà ad Ascoli per risolvere il contratto di un anno che lo legava al bianconero: per lui si fa sempre più insistente l’ipotesi di andare a giocare in Grecia. Da perfezionare anche le partenze di Falconieri, Giallombardo e Tamasi, tutti e tre probabili arrivi al Parma di Ghirardi.

Capitolo arrivi. Dopo quelli di Pazzagli e Storani ancora nessuna firma è stata messa nero su bianco, ma i prossimi giorni saranno decisivi. Infatti, da domani si alleneranno agli ordini di Pergolizzi diversi giocatori, molti dei quali provenienti sempre dal club emiliano. Saranno Pietro Tripoli, Alessandro Piacenti, Ronchi, Luca Tedeschi, Andrea Scicchitano, Simone Malatesta, Marco Schiavino e i due già in comproprietà con i bianconeri Daniele Gragnoli e Matteo Di Gennaro. Tutti quanti in attesa di definire la modalità di acquisizione.

Operiamo per il bene dell’Ascoli“ci tiene a rimarcare Fabiani che, alla richiesta sui vari Bottone, Ceccarelli e Tito dice: “Solo fantacalcio“. Col tempo vedremo se sarà così.


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