ASCOLI PICENO – “Visto che il Sindaco di Ascoli sta continuando a mostrare un’attrazione pressoché fatale per il taglio dei nastri, pur di vedere sistemate alcune opere pubbliche ormai in stato pietoso sono disposto a regalargli un nastro per ogni risanamento.” – A dirlo è Saverio Di Simone, delegato regionale dell’Udc.

Al centro della polemica dell’esponente Udc alcuni punti critici di via della Repubblica, via Napoli e viale Benedetto Croce, in cui si nota la pavimentazione dei marciapiedi piuttosto rovinata, la cui riqualificazione però non sembra essere tra le priorità dell’amministrazione comunale, come invece è avvenuto per il marciapiede davanti all’istituto industriale.

“Mentre il sindaco – spiega Di Simone – continua ad inaugurare in pompa magna anche solo qualche metro di marciapiede, in città ci sono decine di opere pubbliche in degrado che necessitano una sistemazione. Si tratta anche di opere di recente realizzazione che però, pur nel breve tempo, stanno evidenziando seri problemi. Mi riferisco in particolare ai marciapiedi di via della Repubblica nei pressi della Questura, di via Napoli ed a quelli di viale Benedetto Croce. In tutti i casi il degrado è evidente ed espone anche a rischi di cadute i passanti, in particolare anziani e bambini, ovvero quelle categorie più deboli che andrebbero tutelate prima delle altre”.

Di Simone lancia poi un’ironica provocazione al sindaco: “Siccome è sotto gli occhi di tutti che Castelli ha una sorta d’attrazione fatale per le passerelle e le inaugurazioni, nel mio piccolo sono disposto ad offrirgli per ogni ristrutturazione che porterà a termine un nastro da tagliare. Con questa offerta siamo certi di poter ottenere qualcosa, visto che finora siamo rimasti inascoltati. Il fascino del nastro da tagliare con tanto d’assessori in posa è per lui irrefrenabile”. Aggiunge ancora il delegato Udc: “All’inizio farà il timido, giacché sono io ad offrirgli i nastri, ma dopo che avrà inaugurato pure l’ultimo tombino, non potrà resistere”.

 


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