ASCOLI PICENO – Un quarto di secolo, e non sentirlo. Il Premio Internazionale Ascoli Piceno è giunto al traguardo della XXV Edizione.

Anche in questa occasione, il Comitato scientifico/Giuria del Premio, composta da Antonio Rigon (Presidente), Furio Brugnolo, Paolo Caucci Von Saucken, Antonio D’Isidoro, Giannino Gagliardi, Roberto Lambertini, Sivia Maddalo, Jean Claude Maire Vigueur, Karl Michael Matheus, Stefano Papetti, Giuliano Pinto, Giuseppina Traini, ha assegnato il Premio Internazionale Ascoli Piceno 2013 a Elisabeth Crouzet-Pavan per il volume Rinascimenti italiani 1350-1500 (Viella, 2012) e per la carriera.

Elisabeth Crouzet-Pavan insegna Storia medievale presso l’Università di Paris-Sorbonne. Tra i suoi libri tradotti in italiano ricordiamo Venezia trionfante. Gli orizzonti di un mito (Einaudi, 2001) e Inferni e paradisi. L’Italia di Dante e Giotto (Fazi, 2007)

Marialuisa Bottazzi ha ricevuto la “Menzione speciale della Giuria” per il volume Italia medievale epigrafica. L’alto medioevo attraverso le scritture incise (secc IX-XI), CERM 2012.

La “Targa Vito Fumagalli” (Tesi di Dottorato) è stata assegnata ex aequo a Mafalda Toniazzi (Università di Firenze) per la tesi I “Da Camerino”: una famiglia ebraica italiana fra Trecento e Cinquecento e a Martina Di Febo (Università di Macerata) per la tesi Mirabilia e merveille: le trasformazioni del meraviglioso in alcuni testi mediolatini e in alcune relazioni di viaggio gallo-romanze nei secoli XIII-XIV

La “Targa Gianni Forlini” (opere e servizi giornalistici relativi territorio del Piceno) è stata assegnata al volume E venne Mastro Cola dell’Amatrice a Folignano.Testimonianze storiche della comunità di Folignano in un manoscritto dell’Archivio parrocchiale. Manoscritto 1448-1776 , Palumbi, 2013 a cura di Daniele Ricciotti.

La Cerimonia di Premiazione avrà luogo sabato 30 novembre, al termine del convegno “Comunicare nel medioevo. La conoscenza e l’uso delle lingue nei secoli XII-XV” (Programma in allegato).

Il Premio Internazionale Ascoli Piceno (nato nel 1987, con una sequenza interrotta soltanto nel biennio 2003/2004), con la scelta dei premiati e con i convegni ad esso correlati, si è distinto per il lavoro svolto con meticolosità e per la costante attenzione alla qualità scientifica degli appuntamenti. La Giornate di Studio dedicate alla storia e alla cultura del Medioevo, sono conosciute ed apprezzate per l’originalità e l’attualità delle tematiche affrontate: la politica, i processi, la fama, la civiltà urbana e le committenze artistiche, l’amicizia, essere giovani nel Medioevo.

Nel corso di 27 anni (dal lontano 1987) l’evento si è guadagnato la stima e la considerazione delle autorità, dei mezzi di comunicazione e della comunità scientifica internazionale. Hanno ricevuto il Premio personaggi della cultura e dello spettacolo assai noti (elenco completo dei premiati in allegato).


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