ASCOLI PICENO – È stato fissato per il 29 gennaio prossimo il processo d’Appello a carico di Alvaro Binni, tecnico della Questura condannato in primo grado a 16 anni di carcere per aver ucciso Rossella Goffo, la funzionaria della Prefettura scomparsa ad Ancona il 4 maggio del 2010. Il cadavere della donna è stato ritrovato il 5 gennaio 2011, ormai ridotto a uno scheletro, sotto uno strato di terra a Colle San Marco ad Ascoli Piceno. Binni era imputato di omicidio volontario aggravato dai futili motivi e dalla minorata difesa della vittima, e occultamento di cadavere.

Il processo di primo grado si è svolto con rito abbreviato, il che ha comportato uno sconto di pena di un terzo. L’accusa aveva chiesto una condanna a 30 anni. Il giudice Rita De Angelis non ha ritenuto però sussistente l’aggravante della minorata difesa (perché non si è arrivati a una certezza sui modi della morte) e ha considerato le attenuanti equivalenti all’aggravante dei futili motivi, condannando quindi Binni a 16 anni.


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