ASCOLI PICENO – Il prossimo week end, quello del 22 e 23 marzo, vedrà il consueto appuntamento annuale  che da ormai ventidue anni rappresenta l’inizio della bella stagione. Parliamo delle Giornate FAI di Primavera. Una festa di partecipazione popolare per tutti quelli che cercano nei tesori del nostro patrimonio artistico, storico e culturale, ma anche quella emozione nel partecipare a qualcosa di bello. Oltre al capoluogo, quest anno è coinvolta Grottammare.

La presidente del Fai Marche, Alessandra Stipa ricorda “i risultati straordinari che abbiamo ottenuto negli ultimi anni, una vera e propria trasmigrazione di cittadini che vengono a vedere le nostre iniziative. Quest’anno apriamo i luoghi augustei, e Ascoli è una città importante sotto questo punto di vista. Ad Ascoli, l’omaggio ad Augusto con Echi Augustei all’interni del Museo Archeologico.”

“Questa volta” annuncia la Presidente – “mostreremo la Tabula Peutinegeriana, la cartina militare dell’Impero Romano, grande 6 metri e 82 centimetri, dalla Scozia all’India,  e che fu studiata e redatta da due osimani e stampata a Jesi. Questa tavolaè riapparsa alla fine del 1400 in uno scrittoio di monaci in Germania. Il 22 marzo la Tavola sarà visibile al pubblico fino al 30 marzo. Per questo ringrazio lo sforzo corale delle Amministrazioni Comunali coinvolte e ai nostri volontari, assolutamente impareggiabili. A Grottammare, tre case di privari saranno aperte solo nella giornata di domenica e soltanto per gli iscritti Fai”.

Il sindaco di Grottammare, Enrico Piergallini dichiara “l’orgoglio della città per essere scelti dal Fai. Questa è l’Italia consapevole della propria storia e della propria cultura. Questo è uno stimolo per una buona politica. Ripercorriamo la storia di Grottammare. Ci sarà la possibilità di seguire le tracce di Sisto V, nel Torrione della Battaglia con le opere di Pericle Fazzini, nel centenario della sua nascita. Si potrà riscoprire la chiesa di S. Martino, edificata dove una volta c’era il tempio della dea Cupra, con l’epigrafe che ricorda il restauro del tempio del II secolo”.

Guido Castelli, sindaco di Ascoli Piceno aggiunge che “il Fai è un indicatore di tutte quelle cose che bisogna fare. Per questo, proprio il 22 marzo, alle 11 inaugureremo il Museo dell’Alto Medioevo presso il Forte Malatesta. Una coincidenza che consente al Museo di presentarsi al meglio. Nel 2015 sarà  invece possibile visitare la Torre dei Longobardi”.

Il sindaco piceno annuncia aggiornamenti sulla questione dehors: ” uno dei proprietari di questi gazebo ha deciso che presto il suo verrà smontato. Speriamo che anche gli altri possano seguire questo esempio.”

Castelli comunica, inoltre, che “stiamo commissionando uno studio per una nuova cartellonistica urbana e faremo una biglietteria unica nella Sala dei Mercatori, pronta per Pasqua.”

In questa edizione de “Le Giornate di Primavera” sarà possibile visitare anche il quartiere medievale di Via dei Soderini, il giardino provato in rua dei Longobardi, Palazzetto Longobardo, Chiesa di S. Tommaso, Convento e Chiesa delle Suore dell’Immacolata Concezione, Chiesa di S. Giacomo Apostolo, Chiesa di Santa Maria delle Stelle e l’orto privato di Via Caro (riservato agli iscritti Fai).

Infine la presidente Stipa annuncia che giovedì 20 marzo alle 17 in città sarà presente l’ex ministro Corrado Passera che parteciperà al convegno dal titolo “Sviluppo economico, green economy e gestione del territorio sostenibile?”.


 


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.