ASCOLI PICENO – Il 21 marzo si è svolto, presso la sede della delegazione della Regione Marche ad Ascoli, un incontro tra l’assessore Antonio Canzian, vice presidente della Giunta Regionale e gli operatori territoriali del Prestito d’Onore regionale con il fine di fare il punto del progetto a nove mesi dalla scadenza del bando (prevista per il 31 dicembre 2014).

Dal confronto è emerso come il Prestito d’Onore in quest’ultima edizione non sia ancore riuscito a sviluppare, in modo particolare sul territorio Piceno, tutte quelle opportunità che il progetto offre a coloro che intendono avviare una nuova attività d’impresa, nonostante alcune condizioni particolarmente favorevoli in questo contesto, come ad esempio il rimborso da parte del Bim Tronto di tutti gli interessi sul finanziamento ottenuto per quelle imprese localizzate in uno dei comuni di sua competenza e il contestuale bando regionale per il Prestito d’Onore Giovani.

Tutti i partecipanti hanno perciò confermato all’assessore Canzian il massimo del loro impegno e collaborazione affinché il Prestito d’Onore regionale sia rilanciato con forza nel territorio piceno con l’obiettivo di raggiungere entro l’anno il massimo utilizzo delle risorse finanziarie impegnate.

L’assessore Antonio Canzian, inoltre, ha rilasciato una dichiarazione sulle Sezioni Primavera:

“La Giunta Regionale delle Marche continua nell’impegno sulle Sezioni Primavera. Nell’ultima seduta (24 Marzo) ha approvato la delibera che definisce i criteri di assegnazione del finanziamento regionale e statale ai Comuni per la prosecuzione del servizio offerto dalle Sezioni Primavera per l’anno scolastico 2014/2015 in attuazione della L.R. n.49 23/12/2013. La scadenza per la presentazione delle istanze e la modulistica saranno disposte con successivo bando Sezioni Primavera anno scolastico 2014/2015. La copertura finanziaria del provvedimento è assicurata con lo stanziamento di 240 mila euro del bilancio di previsione 2014 e da eventuali ulteriori risorse che potrebbero rendersi disponibili”.


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.