ASCOLI PICENO –  E’ Paola Romanucci, classe 1964, avvocato, istruttrice di alpinismo e appassionata di vela, il primo Presidente donna della sezione dello storico CAI, Club Alpino Italiano, fondato ad Ascoli nel lontano 1883. 

Il nuovo Direttivo (composto anche da Elena Alessandrini, Andrea Di Bello, Antonio D’Andrea, Filippo Giantomassi, Cristian Muscelli, Quirino Odoardi,  Antonio Palermi e Francesco Valente) è stato eletto da un’assemblea cui hanno partecipato oltre 100 soci, a dimostrazione di un’attività sociale vitale e ricca di iniziative:  corsi di alpinismo, scialpinismo, escursionismo, cicloescursionismo, speleologia. 

Ma anche incontri pubblici su aspetti scientifici e filosofici che intersecano la passione per la montagna.  Presso la sede in via Serafino Cellini 10 è esposto un piccolo ma interessante Museo della Montagna, che si arricchisce di reperti e memorie. 

“Il CAI  è uno spazio prezioso di partecipazione democratica e di crescita personale, volto a promuovere la conoscenza dell’ambiente montano e la sua frequentazione consapevole. Guidare la vita associativa è una responsabilità importante, che condivideremo per tre anni con i numerosi soci, giovani ma anche no, e con tutti gli istruttori e operatori variamente titolati che animano la Sezione con passione ed entusiasmo. 

Un grazie speciale – prosegue la neo Presidente – al Consiglio uscente e al suo Presidente, Franco Laganà, per lo straordinario impegno e la costanza che hanno generosamente profuso in questi anni nella promozione e conduzione delle innumerevoli attività sociali.  Abbiamo bisogno della loro esperienza e, naturalmente, del contributo di idee, di partecipazione e di tempo di tutti i nostri soci.  Sono il nostro inestimabile patrimonio”.


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