ASCOLI PICENO – Il capoluogo di Provincia è il comune dove la ricchezza media dichiarata da lavoratori autonomi e dipendenti è più alta. Ad Ascoli, infatti, il reddito medio del 2013 è stato pari a 19.840 euro. Si tratta di dati diffusi dal giornale ilpost.it sulla base di ricerche dell’analista Franco Morelli, a partire dai dati del Ministero dell’Economia.

Dati che si riferiscono a tutti i comuni d’Italia e mostrano, ovviamente, una notevole variazione a seconda delle zone geografiche ma anche all’interno delle stesse regioni e province (ad esempio i capoluoghi di regione e provincia sono solitamente i più ricchi della zona di riferimento).

Ascoli, dunque, ha un reddito medio di 19.840; segue San Benedetto con 18.733 euro. Da notare come, sulla base dell’indice di Gini, a San Benedetto il reddito abbia una distribuzione un po’ meno equa rispetto ad Ascoli.

Di seguito gli altri comuni della Provincia e del vicino Abruzzo: Grottammare 18.733, Cupra 16.746, Massignano 14.441, Montefiore 14.751, Ripatransone 16.087, Offida 15.135, Cossignano 13.963, Montalto 13.794, Montedinove 12.899, Rotella 13.801, Force 13.787, Palmiano 13.099, Comunanza 16.170, Venarotta 16.050, Roccafluvione 14.746, Montemonaco 13.263, Montegallo 13.134, Arquata 12.730, Acquasanta 13.731, Folignano 17.746, Maltignano 16.685, Castignano 15.179, Appignano 14.297, Castel di Lama 16.991, Castorano 15.136, Colli 16.646, Spinetoli 16.605, Monsampolo 15,581, Monteprandone 15.588, Acquaviva 16.339.

Nel vicino Abruzzo si segnalano: Martinsicuro 14.616, Alba Adriatica 14.935, Colonnella 14.793, Controguerra 13.656, Ancarano 14.315, Sant’Egidio alla Vibrata 15.093.


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