“Con l’attivazione della PET presso l’Ospedale Mazzoni finalmente Gian Mario Spacca ha rispettato l’impegno assunto col sottoscritto il 28 ottobre 2009 quando – dopo tante incertezze – stipulammo l’accordo per lo sblocco del finanziamento di 8 ml euro per il progetto del polo universitario. Nel quadro di quell’accordo venne previsto che il Comune di Ascoli avrebbe versato in favore dell’Asur la somma di 2.735.000 euro a titolo di corrispettivo per la vendita del vecchio ospedale sull’Annunziata.
Si concordò allora – grazie anche all’intervento dell’assessore alla salute Mezzolani – di destinare quel denaro al finanziamento della PET.”
Così Guido Castelli, in merito all’avvio della nuova PET al “Mazzoni” di Ascoli
Oggi – dopo tante difficoltà (e qualche ostilità) – si è concretizzato quell’impegno e non possiamo che dichiararci soddisfatti del raggiungimento di un obiettivo evidentemente non banale.  A ciò si aggiunga che – come ricordato dal dott. Ciccarelli nel corso della cerimonia – altre risorse sono state reperite grazie anche ad un’opera certosina di transazione di vecchie pendenze economiche tra Asur e comune di Ascoli risalenti anche agli anni ’90. La collaborazione tra livelli amministrativi ( a prescindere dal colore politiche ) è sempre un valore positivo e la vicenda della PET lo dimostra più di ogni altra cosa, con buona pace dei nostalgici delle contrapposizioni frontali.”

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