ASCOLI PICENO. – “Non possiamo che complimentarci con il sindaco di Ascoli Piceno e l’assessore competente, che per arginare l’emergenza rifiuti, sulla scorta di quanto avvenuto già da tempo in tanti altri comuni italiani, hanno istituito contro sporcaccioni e “sacchettopoli”, la figura degli ispettori ambientali comunali. Un intuizione che ha immediatamente dato i suoi frutti, sopratutto in centro storico, dove le frotte di turisti, attirati ormai irresistibilmente dai grandi eventi cui il sindaco c’ha abituato, come il recente Delizie d’Autunno, possono ammirare l’operatività della differenziata dell’Ascoli Servizi Comunali e l’efficacia del ruolo svolto dai nuovi ispettori. Un risultato così eclatante che non può non spingerci ad invitare il sindaco ad aggiungere nel decreto di nomina degli ispettori anche la vigilanza sulla fuffa, il vero grande problema della nostra amata Città in particolare negli ultimi 5 anni”. Ad affermarlo è l’incaricato provinciale di Scelta Civica per l’Italia, Francesco Petrelli.

“Un esempio dell’efficienza del pattugliamento svolto in drappelli di 3 da questi ispettori – spiega Petrelli – lo si può ammirare nei pressi di Rua della Vipera e vicinanze, come ci hanno segnalato i residenti entusiasti davvero dei risultati della differenziata. Sindaco ed assessore per ottenere un risultato così clamoroso sono riusciti anche a superare il principio secondo il quale “il controllore non può essere il controllato”, giacché nonostante tra questi ispettori vi siano diversi dipendenti di Ascoli Servizi Comunali, gli stessi non si tirano indietro dal segnalare alla Polizia Municipale anomalie e violazioni nella raccolta porta a porta. Così non capita mai di vedere che i rifiuti conferiti


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