ASCOLI PICENO  – Dopo la partita contro il Forlì, il bomber bianconero Leonardo Perez illustra come è nato il suo gol: “la palla il portiere l’ha presa, ma gli  è sfuggita subito. Ero lì e ne ho approfittato.”

Quando gli chiediamo se ha omaggiato la Curva Sud con il suo classico saluto “del soldato” dice :”ho anche fatto il mio solito saluto alla Sud dopo il gol, come sempre”.

Riguardo alla possibilità di giocare in attacco con compagni di diverse caratteristica, Perez ce lo spiega così: “con Berrettoni e Altinier abbiamo caratteristiche diverse.  L’importante comunque, è farci trovare pronti, anche chi gioca poco. Bisogna stare sul pezzo e non mollare mai.”

Il nostro bomber non pensa affatto alla classifica cannonieri: “su questo non ci penso. L’importante è vincere, bisogna rendere felice una città intera e vincere il campionato.  Intanto mi concederò qualche giorno di riposo, ho bisogno di staccare, non lo faccio da quasi due mesi “.

In merito all’andamento del campionato, Perez sottolinea che “abbiamo dato un segnale forte, ma ancora abbiamo davanti tantissime partite. Bisogna sfruttare il momento e il periodo favorevole. A febbraio e marzo le partite diventano letali. Per me la squadra che arriva in fondo è quella che ha un grande gruppo, solido.”

In merito al prossimo mercato invernale, il bomber è perentorio: “non credo che verrà comprato qualcuno, solo qualche ritocco”.

Infine la dedica: “volevo dedicare il gol al mio amico Gabriele Santoro. La rete è per lui”


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