COMUNANZA – Ora è ufficiale. Le analisi compiute dai tecnici dell’Arpam di Ascoli hanno confermato che una parte minima degli ottanta quintali di gasolio fuoriusciti dalla cisterna di una pompa di benzina situata a Comunanza ha raggiunto il fiume Aso e il lago artificiale di Pera.

Sono stati eseguiti altri prelievi, sempre per opera dell’Arpam, per tenere sotto controllo l’inquinamento delle acque del fiume Aso e del lago. Per adesso la maggior parte del gasolio uscita dalla cisterna ha impregnato il terreno che dal centro del paese porta al lago artificiale e alle sponde del fiume Aso. Il liquido sarebbe rimasto imprigionato sotto terra.

L’idrocarburo presente nel terreno potrà essere eliminato non prima di due mesi. Da Rimini è giunta una ditta specializzata e incaricata di bonificare la zona interessata.

La società petrolifera proprietaria del rifornimento di carburanti e lo stesso gestore dell’impianto dovranno rispondere della mancata sostituzione della cisterna che deve avvenire, previsto dalla legge, ogni quindici anni per evitare questi incidenti.


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