ASCOLI PICENO – Dal 31 marzo scatterà l’obbligo di fatturazione elettronica per le imprese che forniscono la pubblica amministrazione. Si tratta di un obbligo di legge che cambierà i rapporti tra P.A. e fornitori, consentendo al sistema Paese di crescere in consapevlezza e controllo della spesa pubblica e alle piccole medie imprese di scoprre l’efficienza del digitale e la possibilità di risparmiare una cifra media annua stimata in circa 500 euro. Proprio oggi i 110 Digital Champions italiani incontrano la comunità economica locale per  un evento che si svolge contemporaneamente in tutta Italia.

“Quando bisogna applicare una normativa”, afferma il Presidente della Camera di Commercio di Ascoli, Gino Sabatini, “è bene che le informazioni di base siano ripetute più volte, a vantaggio degli imprenditori e chi ha rapporti con la Pubblica Amministrazione. E’ il motivo per cui organizziamo questo incontro dopo aver già realizzato un approfondito seminario sull’argomento.”

Nel corso del 2014, la Camera di Commercio ha già rilasciato agli imprenditori, 824 CNS e 194 certificati di firma digitale. Chi ne fosse ancora sprovvisto potrà ottenerli prenotandosi presso la Camera di Commercio.

Il nuovo standard elettronico è regolamentato dal Decreto ministeriale del 3 aprile 2013 che stabilisce le regole in materia. Il Decreto Irpef 2014 ha successivamente fissato al 31 marzo 2015 la scadenza per tutte le altre P.A, tra cui anche le Camere di Commercio

 

 


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