ASCOLI PICENO – Il travertino è, per definizione, una roccia sedimentaria calcarea, ma guardando il centro storico di Ascoli è un tripudio di bellezza e maestosità.

Lo straordinario uso che nei secoli venne fatto di questo materiale, ha lasciato, oggi, piazze, chiese, palazzi di grande caratura architettonica.

L’opportunità di partecipare a “Marmomacc”, fiera internazionale nel settore del marmo, ha permesso alla ditta FAP Marmi di Acquasanta Terme con la collaborazione dell’Arkteam Architetti di Ascoli Piceno, di presentare un’opera in travertino, materiale utilizzato fin dall’età romana di cui ne è ricca la zona che si sviluppa lungo la salaria in direzione di Roma. In quell’occasione è stata presentata una scultura riproducente i principali monumenti del centro cittadino riscuotendo il favore dei visitatori, interessati a scoprire la città.

Quest’opera ora è possibile ammirarla presso il chiostro di Palazzo dei Capitani, inaugurata alla presenza del sindaco Guido Castelli e dell’assessore alla Cultura Giorgia Latini, dell’architetto Alessio Marini di Arkteam e della titolare della ditta FAP Marmi Alessandra Ferretti.

“ Ci troviamo al cospetto di una vera e propria opera d’arte e abbiamo deciso di collocarla nello splendido e suggestivo chiostro di Palazzo dei Capitani, affinché essa venga vissuta dagli ascolani e soprattutto dai turisti – afferma con soddisfazione il primo cittadino Guido Castelli – una scultura che genera una notevole curiosità e sorpresa, elementi che invitano a scoprirla e a conoscerla. Una creazione realizzata con diversi tipi di travertino, ma che conferma come la nostra pietra sia di qualità superiore. Ringrazio dunque tutti coloro che hanno reso possibile la nascita di una bellezza del genere”.

La scultura mostra il profilo di tutti i monumenti della città, dal Caffè Meletti al Chiostro di San Francesco, realizzati in commistione ad altri materiali quali il corten, ottone e acciaio al fine di esaltare la peculiarità del travertino, roccia capace di legare con elementi di natura diversa offrendo una visione contemporanea nell’uso e nel design.


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