OFFIDA – Crediamo di fare cosa buona e giusta pubblicando la sintesi scritta del Consiglio Comunale di Offida dello scorso 28 aprile. Un documento che va divulgato in modo che la cittadinanza offidana possa avere piena informazione, anche in via diretta, e non solo attraverso commenti e approfondimenti pur sempre doverosi e sempre necessari.

 

Il Consiglio comunale si apre alle 15:30 con Luigino Nespeca assente.

(presente invece Alessandra Premici della Consulta Giovani)

 

Resoconto Consiglio comunale del 28 aprile

 

-Primo punto all’ordine del giorno approvazione verbali precedenti seduta consiliare

Senza interventi

 

Votazioni: unanimità dei presenti

 

-Secondo Punto – Mozione protocollata 304 del 19/01/2015 Istituzione commissione d’inchiesta

 

Ermanno Mandozzi: “C’è bisogno di chiarezza sull’Asteria per togliere tutti i dubbi sulle vicissitudini. Così come occorre controllare la condizione di Energia Offida. Non è chiaro l’uso dei finanziamento della società vogliamo renderne conto ai cittadini. Per questo è necessario attivare una commissione per le partecipate. Documento che abbiamo presentato a gennaio e invito a tutti di prenderlo in considerazione. Inoltre nella commissione dovrebbero partecipare tutte le minoranze”.

 

Discussione

 

Adalberto Massicci: “Colgo di buon grado l’iniziativa lo ritengo un dovere politico e morale. La maggioranza colga l’occasione”

 

Claudio Sibillini: “Bisogna fare chiarezza sul fatto che è prassi di qualsiasi azienda il fare mutui e anche, per necessita lo scoperto di cassa e la richiesta di fidi. Sono fondamentalmente prassi di qualsiasi azienda, così come lo scoperto di cassa. Operazione numeri e dati che si possono estrapolare dai bilanci della società perché questi sono pubblici e disponibili a tutti. Basterebbe andare nella sede di Energia Offida per risolvere ogni dubbi riguardo la mission le strategie e progetti a breve e medio termine. Propongo un confronto tra il presidente di Energie Offida e tutti i capigruppo. Per quanto riguarda il profilo tecnico legale, questa richiesta è assurda, non abbiamo nulla da nascondere. Poi, la maggioranza anche nelle commissioni deve rappresentare la maggioranza, poi la presidenza spetta alla minoranza.  La mozione la rigettiamo, ma siamo disponibili, come ho già detto, a un confronto con il presidente di Energie Offida”.

 

Mariani: “Sono contento per la disponibilità del consigliere Sibillini, per l’incontro da lui proposto. Spero che questa disponibilità arrivi a compiere un ulteriore passo: ci auspichiamo che anche la minoranza possa dare il proprio parere nei consigli di amministrazione delle società partecipate. A piccoli passi e come regola di vita, debba essere iniziato il percorso che porti tutte le anime della cittadinanza a dire qualcosa”

 

Massicci: “Mandozzi fa riferimento a una delibera di giunta, faccio notare al consigliere Sibillini che il bisogno di chiarezza deriva da una situazione finanziaria in cui si è contratto diversi mutui che sono documentati. I cittadini di Offida vogliono capire esattamente come sono stati usati i soldi pubblici. Il bilancio è un documento che a volte non è rappresentativo della realtà delle gestione di queste società”.

 

Mandozzi: “Da consigliere ho già fatto la richiesta per ottenere di documenti, ma dal 2 aprile non mi sono stati ancora consegnati. Come mai visto che si tratta di società partecipare le lettere di patronage vengono fatte dalla giunta e non dal consiglio”

 

Lucciarini: “Bisogna fare chiarezza su cose inesatte. Parto da quelle dette dal consigliere Mariani: nelle società srl come Energie Offida non è possibile nominare le persone rappresentanza politiche: il cda è costituito da 3 membri, un presidente di nomina del socio unico e due consigliere individuato all’interno della pianta organica del comune. Poter pensare che il Presidente, unica rappresentanza di nomina del Sindaco, sia ad appannaggio della minoranza, Mariani converrà con me che non sia assolutamente possibile. Ci sono altre società che hanno personalità giuridica diversa, come per esempio l’Azienda Pubblica di servizi alla persona “B. Forlini” in cui il cda è nominato, da apposito regolamento, anche da questo consiglio comunale prevedendo la rappresentanza delle minoranza.

Le lettere di patronage le fa il legale rappresentante, che ha onori, ma anche molti oneri, come questo per esempio. Il consiglio comunale è la casa della legittimità. Le commissioni consiliari non possono avere una conformazione difforme da quella rappresentata dal consiglio comunale.

Rispetto a un bilancio debitorio molto alto di partenza, si è trovata la strada ormai percorsa da qualche anno che ha determinato un riscontrabile risanamento finanziario ed economico; stiamo stringendo i denti per salvare la forza lavoro di quelle società e ci stiamo riuscendo. Ben venga un incontro con la società qualora si trovassero degli aspetti pochi chiari, solo a quel punto si dovrebbe trovare uno strumento per indagine.

Su Asteria avevamo una partecipazione residuale. Quello che noi abbiamo fatto è stato comprendere che quella società, che aveva una mission chiara rispetto alla ricerca ambientale e al settore ittico, aveva cambiato mission a favore delle rinnovabili e ciò aveva caricato la società di un debito troppo alto. Chiedemmo se si poteva ripristinare la mission iniziale all’assemblea dei soci proponendo il cambio di cda; successivamente, verificata da quest’ultimo l’impossibilità a rideterminare un’azione di prospettiva, il sottoscritto nonostante la quota di partecipazione irrisoria propose la messa in liquidazione della società. C’è stata l’attività della Procura della Repubblica e il Comune di Offida non è stato mai, e ovviamente aggiungo io, ascoltato, così come il sottoscritto. Attivare una commissione di inchiesta in questo Comune che non è stato mai ascoltato non mi sembra una cosa sensata. Prima di fare una interrogazione bisogna studiare tutti gli atti”.

 

Dichiarazione di voto

 

Mandozzi: “Bel discorso di Lucciarini e Sibillini, la nostra mozione, che presumo sarà bocciata, ha avuto il merito di favorire la discussione sull’argomento e l’incontro con la società”.

 

Lucciarini: “Mi viene in mente una proposta. Apriamo la commissione sviluppo e occupazione, alla partecipazione, per il momento senza diritto di voto, di tutti i consiglieri di minoranza, consegnandole il mandato di attivare una vera e propria verifica. Se il consigliere Mandozzi è d’accordo, può ritirare la mozione e il consiglio procederà secondo questo indirizzo”.

 

Mandozzi: “Sono disponibile a ritirare la mozione per la bella apertura”

 

Massicci: “Non era un attacco personale a lei o al comune di Offida”

 

Votazione

Presa d’atto del ritiro e dell’indicazione di indirizzo: tutti favorevoli tranne Massicci che si è astenuto.

 

Terzo punto – Interrogazione Forza Italia protocollo  1513 dell’11/03/2015 Condizione agibilità e sicurezza civico cimitero

 

Interrogazione: “Quali interventi fatti, quali si faranno, quale risorse intende reperire l’amministrazione per i lavori del cimitero?”

 

Lucciarini: “Dal quadro che emerge pare che l’amministrazione si sia dimenticata del cimitero, invece in quegli anni è stato consolidato il muro e rifatti i marciapiedi con la creazione di un nuovo parcheggio. Altro progetto, concluso nel 2014, è stato l’ampliamento del cimitero vista la carenza di loculi. Rifacimento malto asfaltato rivenuto impraticabile. Rimosse le parti in travertino. Previsti lavori di messa in sicurezza e riqualificazione: il comune continuerà annualmente a investire tutti i proventi dei loculi.”

 

Massicci: “Vi inciteremo perché questi buoni propositi vengano messi in atto”

 

Quarto punto – Approvazione rendiconto gestione 2014

D’Angelo: “Ultimo step dell’attività economica finanziaria dell’amministrazione. Rispettiamo tutti i parametri per non essere definito un ente deficitario. Possiamo tranquillamente ribadirlo che è stato rispettato il patto di stabilità. Abbiamo un avanzo di amministrazione che verrà investito nel 2015 e per far fronte ai nuovi tagli. Decremento della spesa pro capite, altro dato positivo. Non ci sono situazioni di squilibrio finanziario”.

 

Discussione

Mandozzi: “ A gennaio presentammo delle osservanze per evidenziare delle irregolarità. Il 2 aprile abbiamo inoltrato al segretario generale e non abbiamo trovato nessuna traccia di ciò messo in evidenza. Sempre nella stessa lettera chiedevamo al segretario se potevano persistere i requisiti per illegittimità degli atti, visto la possibile incompatibilità di Mariani”.

 

Segretaria Comunale, Ciccioli: “Ho verificato e glielo avevo già anticipato il mio parere sempre in via informale. Le dissi che appena mi fosse stato possibile avrei risposto in forma scritta. Sul consigliere Mariani, anche per questo le ho risposto informalmente,  se e fino a quando non decadrà potrà svolgere il suo ruolo e , a parer mio, non decadono gli atti”.

 

D’Angelo: “Non conosco le richieste che Mandozzi ha fatto alla segretaria. Quello che non è sicuro è che siamo capitati nel momento storico più difficile, le difficoltà ci sono, ma noi non ci tiriamo indietro. Stiamo elaborando il bilancio di previsione”.

 

Lucciarini: “Quello prossimo sarà quello prossimo un bilancio difficile, ma nel quale stiamo introducendo delle importanti novità”

 

Dichiarazione di Voto.

Massicci: “Bilancio difensivo, dove l’utilizzo del denaro pubblico per Offida non si è visto. Oltre ai numeri conta il livello di soddisfazione che non vedo. Pertanto l’utilizzo del denaro non trova il favore dei cittadini”

 

Mariani: “Voto negativo. La somma di una astensione relativa ai contenuti. Se la tempistica non cambia noi non abbiamo il tempo tecnico per analizzare il bilancio”.

 

Segretaria interrompe: “Avevate a disposizione da 20 giorni il bilancio”.

 

Mariani: “Noi lavoriamo così come i tecnici dei quali ci avvaliamo. Non abbiamo gli uffici comunali a disposizione”

 

Lucciarini: “Ma 20 giorni sono tanti consigliere. Anche noi lavoriamo e voi della minoranza potete chiedere di parlare con l’assessore e gli uffici per avere delle delucidazioni”.

 

Sibillini: “Voi, consigliere Mariani,  avete Luigino Nespeca che si occupa da anni della questione del bilancio, visto il lavoro che fa. Un rendiconto conferma la lungimiranza dell’amministrazione sotto il profilo economico ma anche politico visto gli obiettivi che abbiamo raggiunto anche con la tempistica. Abbiamo rispettato tutti i parametri e si evidenzia la diminuzione tasso di decrescita della spesa corrente, rispetto a tutto questo, il 2014 ha rappresentato un anno importante che giudichiamo positivamente. Rispondo a Massicci che il suo concetto soddisfazione è soggettivo, visto il successo alle scorse elezioni. Lo abbiamo fatto in un momento difficile, caratterizzata da una profonda crisi economica, ma abbiamo dato il massimo per dare risposte importanti ai cittadini e lo stiamo ancora facendo”.

 

VOTAZIONI: favorevoli 9, contrari Mandozzi, Massicci e Mariani

Immediata esecutività: 9 favorevoli e 3 contrari Mandozzi, Massicci e Mariani

 

Quinto punto – Vertenza comune di Offida/soc condominiale “teatro ferdinando  fabian” Tar Marche- rg 1143/98 proposta transattiva

 

Escono per conflitto di interessi: Antimiani, De Flaviis e Butteri

 

Bosano: “Pendenza da 17 anni e siamo solo al primo grado. Il 7 maggio c’è l’udienza di discussione al tar. Fu Luciano Agostini da sindaco a dare la disponibilità della quota spettante all’amministrazione a fronte della rinuncia da parte dei condomini della vertenza. Ma i condomini non ritenettero la cosa congrua. Nel 2015 in un’assemblea gli stessi condomini proponevano loro di rinunciare alla vertenza a fronte della cessazione della quota millesimale da parte del comune. Il legale del Comune, l’avvocato Allevi, ritiene congrua la transazione. Seppur è vero che l’esproprio è diventato reale i condomini potrebbero fare ricorso.

Anche il revisione dei conti la dottoressa Cameli ha ritenuto che la transazione non costituirebbe un debito fuori bilancio.

 

Dichiarazione di voto:

Mariani: “ Non possiamo che astenerci perché essendo nati un anno fa, non abbiamo voce in capitolo”.

 

Votazione 6 favorevoli, 3 astenuti (Mariani Mandozzi e Massicci) esecutività idem

 

Sesto punto – Modifica al regolamento edilizio comunale per la determinazione dell’incidenza degli oneri di urbanizzazione  primaria e secondaria, ai sensi dell’articolo 16 del dpr numero 380/2001 e Smi al fine di incentivare la sostenibilità energetico-ambientale degli edifici e il recupero del patrimonio edilizio esistente

D’Angelo: “Stimolare la sostenibilità energetica ambientale, e la parte del recupero del patrimonio già esistente e far ripartire l’edilizia su questo settore. L’incentivazione che proponiamo si basa sugli sgravi negli oneri di urbanizzazione. Avevamo già approvato un 50% di sgravi in Giunta e il passaggio in Consiglio è d’obbligo.

Ecco i punti di modifica che proponiamo:

– 1 In caso di nuove costruzioni in classe A: abbattimento del 50 degli oneri primari e secondari.

– 2 Se si aderisce al protocollo Itaca Marche in base al punteggio che raggiungono nel recupero del patrimonio esistenti ci sono gli sconti.

-3 In caso di recupero abitazioni in qualsiasi parametro abbattimento 20% degli oneri.

– 4 La cristallizzazione dei costi di urbanizzazione primaria e secondaria

Un segnale per chi vuole fare un intervento su un patrimonio già esistente. Non è che possiamo legiferare su molte cose dove ci dobbiamo attenere a Regione o Stato Centrale, ma cerchiamo di agevolare i cittadini del nostro territorio”.

 

Peroni: “Durante la commissione è emerso il problema, in caso di recupero nel centro storico, di arrivare alla classe A.  Per cui integriamo uno sconto del 30% per la classe B”

 

Mariani “Queste proposte non soddisfano i problemi del centro storico che è il nostro futuro.  Abbiamo votato in commissione favorevolmente per l’integrazione e lo facciamo anche qui in Consiglio. Proporremo in futuro altre migliorie”

 

Votazione del punto più l’integrazione: 11 favorevoli e un contrario Mandozzi

Imediata Esecutività: 11 favorevoli e un contrario Mandozzi

 

Punto integrativo Contestazione di incompatibilità del consigliere Mariani

Citazione in giudizio del Comune di Offida da parte del consigliere Mariani. Segnalazione dei 5 Stelle

 

Mariani: “Non vi dirò niente di giuridico, ma rimetterò a una memoria che sarà consegnata a tutti i membri del consiglio comunale. Quello che voglio dire è che il 21 ottobre del 2014 ho denunciato il Comune di Offida perché il 13 dicembre 2012 è scivolata mia figlia su cui io esercito una patria potestà e ho il dovere morale di difenderne gli interessi. Faccio valere il mio ruolo di genitore più di quello di amministratore. Un eventuale risarcimento andrebbe a mia figlia”.

 

Mandozzi: “Non so come volgerà la situazione, ma ci siamo sentiti in obbligo di farla questa segnalazione. Nel caso in cui si verifichi una incompatibilità la situazione deve essere chiara. Ciò ci pone il quesito sulla illegittimità degli atti. Un conto è alzarsi per un quesito specifico, un conto è l’incompatibilità”

 

Lucciarini: “Motivazione comprensibilissime. Non abbiamo nemmeno rilevata noi la cosa, ma chiamati in causa dal Movimento 5 Stelle non possiamo che valutarla secondo la procedura. In questi 10 giorni valuteremo l’incompatibilità che ad oggi pare esserci. Oggi dobbiamo approvare la contestazione e siamo tenuti a votare in modo favorevole”.

 

Votazione punto integrativo:

Mariani è uscito.

 

Votazione Unanimità

 

Prima di concludere il Consiglio, il consigliere Mariani ha chiesto di esprimere un pensiero in ricordo di Gigliola Mancinelli, la speleologa anconetana morta in Nepal

 

Mariani: “Una persona che in lungo in largo ha girato il mondo per dare la mano agli altri. Persona di preparazione incredibile che era a servizio degli altri e non solo quando lavorava. Il destino si diverte a privare il genere umano di persone di grande spessore e umanità”

 

Anche il sindaco Lucciarini ha espresso un cordoglio rispetto a tutte le vittime del terremoto in Nepal, alla quale è seguito un minuto di silenzio da parte del Consiglio

 


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.