ASCOLI PICENO – Riportiamo e pubblichiamo un comunicato, giunto in redazione, da parte dell’Ugl provinciale inerente alla situazione della sanità.

“L’Ugl provinciale chiede massima attenzione per il dipartimento di emergenza in Asur 5. In un contesto dove sono radicalmente cambiate le dinamiche di gestione del paziente che si reca in pronto soccorso, nel frangente della drastica diminuzione di posti letto in virtù anche dei Drg aziendali,  in pronto soccorso quindi al 118 dove coesiste strutturalmente anche l’osservazione temporanea e la medicina d’urgenza, occorre prevedere un organico commisurato ai protocolli operativi che sono in essere e che si vorranno applicare.

A partire anche  dalla previsione della guardia attiva medica radiologica notturna, occorre rivedere l’organico del personale infermieristico, Oss, tecnico di radiologia. Parallelamente rivedere le funzioni della Medicina territoriale come fattore di Prevenzione alle patologie che evitino i ricoveri prevedibili e che avvengono tramite pronto soccorso. Tutti ricoveri che prima transitavano direttamente nei reparti come punto dove effettuare tutti gli esami diagnostici e cura oggi vengono gestiti presso il Pronto Soccorso,  l’osservazione temporanea e la medicina d’urgenza attraverso protocolli operativi che necessitano di personale congruo per renderli pienamente attuativi per la salute dei pazienti e per il lavoro in sicurezza degli operatori sanitari.

Un messaggio forte e chiaro alla Asur Marche e di conseguenza alla Asur 5 chiamati oggi a fornire risposte in linea alle esigenze dei cittadini e del lavoro in sicurezza degli operatori, nei termini di organici, mezzi operativi ed orari di lavoro contrattualmente previsti”.


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