ASCOLI PICENO – Riportiamo e pubblichiamo un comunicato diramato sul sito del Monticelli Calcio.
Si è svolta oggi l’ultima riunione operativa presso la Questura di Ascoli Piceno dove l’Asd Monticelli è stata rappresentata dal Direttore Generale Francesco Castelli.
Confermata la possibilità di vendere i biglietti, oltre che ai residenti del Comune di Ascoli Piceno, anche agli abitanti dei comuni di Maltignano, Folignano, Acquasanta, Arquata, Venarotta, Roccafluvione e Comunanza.
Per domenica la società ha indetto la “Giornata Biancoazzurra”, non saranno quindi validi gli abbonamenti: ci sarà anche la possibilità di acquistare i biglietti al botteghino presentando un documento d’identità ma con il rischio di lunghe file e di riuscire ad entrare solo a partita iniziata. La società Asd Monticelli e la Questura raccomandano di acquistare i tagliandi nei giorni precedenti nei punti vendita ufficiali: Transatlantic Mad Cafè, Brecciarol Bar, Caffè Del Duca e Velodromo di Monticelli (Transatlantic Mad Cafè e Caffè Del Duca rimarranno aperti anche nella giornata di domenica). Necessario, sia durante l’acquisto del tagliando che per accedere allo stadio, un documento di identità.
La strada per arrivare allo stadio sarà bloccata dalle forze dell’ordine che lasceranno passare solo gli aventi diritto. Tutti gli accreditati dovranno necessariamente passare da via delle Zeppelle e avranno modo di parcheggiare presso il parcheggio antistante lo stadio. Tutti gli altri invece dovranno dirigersi al Del Duca attraverso il ponte di Rozzi.
La Questura ha disposto il divieto di portare sciarpe, magliette e bandiere riferibili all’Ascoli Calcio e la non validità, per l’accesso allo stadio, del tesserino AIA (Associazione Italiana Arbitri).
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si può parlare con l’accento ascolano o bisogna fare un corso di dizione per andare a vedere la partita monticelli sambenedettese???
La battuta di Ulderico (immagino ascolano) è così divertente che merita un applauso da parte di un sanbenedettese scioccato da tanta ridicolaggine. Il calcio è morto e non è difficile capirne il perché. Quando riusciremo a vedere un derby uno accanto all’altro, facendo il tifo – ciascuno per la propria squadra senza insultare nessuno – il calcio sarà rinato.
Ma per favore! Basta con questi comunicati ridicoli!! Mica bisognava “imporlo” il divieto di indossare i gloriosi vessilli del Picchio se si va a vedere il Monticelli. Ho l impressione che tali divieti siano nati dalla mente di qualcuno alla interno del palazzone di origini marinare. Si vuole insistere a mischiare l Ascoli con questo incontro con nulla abbiamo a che vedere. Eppoi che senso ha se la partita sarà come se fosse a porte chiuse?!?!
Anno 1995, truentina CDl – Samb, anche lì i vessili dell’ Ascoli non c’entravano niente eppure vi furono persone che si presentarono con sciarpe bianconere e quello che successe penso se lo ricordano tutti, altro che menti marinare nel palazzone. Goditi il carnevale giampy
Magari menti marinare nei palazzoni, almeno lavorerebbero! Ricordatevi che in regione vi considerano una città di “excasmezzari” ed impiegati statali.
Concordo in pieno con te, io fiero delle “origini marinare” non vedo il perché di tutti questi divieti, andiamo a giocare con il Monticelli non con l’Ascoli, il danno l’hanno fatto al Monticelli con il mancato incasso! Sorvolo sulle origini dei personaggi del palazzo, è arcinoto di dove sono e i danni che hanno fatto!
Infatti, il danno l’hanno fatto al Monticelli sotto il profilo economico ed a voi in quanto vi hanno negato una vicina trasferta in uno stadio dotato di tutti i sistemi di sicurezza pagati a caro prezzo. Allora questi signori dell’ordine pubblico, stipendiati come il loro colleghi di Roma o Milano, come farebbero a gestire i derby nelle suddette città?!? Farebbero stare tutti gli interisti o milanisti, romanisti o laziali dentro casa il giorno dell’incontro? Vieterebbero agli stessi di passeggiare con le magliette della propria squadra? Eppure abituati a gestire ben altre tifoserie, come ad esempio i pescaresi di recente, avrebbero dovuto sorridere dovendo organizzare tale servizio. Qui siamo al limite della discriminazione razziale nei vostri confronti, neanche foste un orda di delinquenti. E che avete combinato? Peggio di quello che fanno settimanalmente i napoletani, romanisti ect ect non penso. Saluti.