CASABLANCA  – La Camera di Commercio di Ascoli Piceno, presieduta da Gino Sabatini, e l’Azienda speciale Piceno Promozione, del presidente Rolando Rosetti, hanno inaugurato un ufficio di rappresentanza a Casablanca, principale città economica del Marocco. La delegazione era composta anche dal Vicepresidente della Camera di Commercio Giancarlo Romanucci e dal Vicepresidente di Piceno Promozione Ivo Guaiani.  La sede è al numero 60 di Rue Nablous, un’arteria centrale parallela a Boulevard Yacoub El Mansour. Da decenni il Marocco è uno dei partner strategici per alcuni settori del sistema economico ascolano. Basti pensare ai rapporti commerciali tra il sistema delle pesca di San Benedetto e i principali porti della costa atlantica e, tra questi, ovviamente Casablanca, il principale e Agadir. Inoltre di recente sono state numerose le aziende picene impegnate nella realizzazione di infrastrutture per l’illuminazione pubblica e la produzione di energia da fonti rinnovabili.

La delegazione dell’ente camerale ascolano ha partecipato anche a incontri istituzionali e con imprenditori, visitando alcune importanti realtà aziendali che operano nel settore metalmeccanico e dell’energia.

“Abbiamo accolto le richieste che ci provenivano dal sistema economico del nostro territorio – ha detto il Presidente Gino Sabatini nel corso della cerimonia di inaugurazione – individuando in Casablanca la città ideale per creare un punto informativo estremamente importante per agevolare l’ingresso di aziende del Piceno in Marocco e di imprese del nord dell’Africa nel Piceno”.

La stabilità politica  è una delle principali condizioni per operare in Marocco che costituisce nel contempo un importante avamposto utile per avviare rapporti commerciali anche con altri  Stati confinanti. Il  60% della popolazione  vive  nelle  grandi  città  del Paese quali  Casablanca,  la  capitale  Rabat,  Fes, Marrakech e  Tangeri.

“I settori  di  punta  del Marocco  sono  le  produzioni  agroalimentari – ha spiegato il Presidente  Rolando Rosetti – come cereali,  ortofrutta e in particolar modo  prodotti  ittici che interessano il nostro sistema economico. Inoltre si stanno sviluppando settori come quelli dell’industria  della  trasformazione alimentare,  prodotti  in  pelle,  tessili,  edilizia,  componentistica  meccanica,  produzione di energia da fonti rinnovabili. In sintesi settori particolarmente interessanti per le imprese del Piceno”.

Secondo l’Ice, ovvero l’agenzia ministeriale per il Commercio Estero, “l’economia   marocchina   si   è   caratterizzata   negli   ultimi   anni   per   una crescita costante, bassa inflazione, costo del lavoro  contenuto (il salario minimo è pari a circa 300 euro al mese) ed un ampio grado di apertura agli scambi internazionali.

Il World Economic Forum ha recentemente pubblicato la classifica della competitività delle principali economie mondiali, elaborata in base all’Indice Globale, che prende in considerazione 114 parametri raggruppati in 12 categorie tra cui: ambiente macroeconomico, formazione, sanità, istituzioni, efficienza dei mercati delle merci e del lavoro, sviluppo dei mercati finanziari, innovazione e giustizia e il Marocco risulta essere il primo mercato nordafricano in termini di competitività.


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