ASCOLI PICENO-  Un altro straordinario successo ottenuto dalla fiera dei vigniaioli bio delle Marche, la seconda edizione di Terroir Marche – Vini e vignaioli bio in fiera, ad Ascoli nel week-end del 20-22 maggio, nella splendida sede di Palazzo dei Capitani. il Consorzio è nato nel maggio del 2013 per iniziativa di cinque vignaioli, oggi conta ben 13 cantine.

E’ iniziato tutto venerdì sera con l’inaugurazione della mostra fotografica “Le Marche di Mario Dondero” alla sera di domenica hanno varcato le porte di Palazzo dei Capitani più di 850 visitatori, a cui si sono aggiunte altre 150 persone che nella serata di sabato hanno partecipato a “Chef Terroir”, la cena d’autore andata in scena al Sestiere Piazzarola grazie alla collaborazione con Picenum Tour. Particolarmente apprezzati sono stati i laboratori di degustazione guidati da esperti e giornalisti italiani e internazionale del settore (Sonja Christ-Brendemühl, Pierpaolo Rastelli, Jane Faulkner, Nicola Perullo, Alessandro Morichetti, Francesco Falcone, Antonio Boco) e il gemellaggio internazionale con i vignaioli della Mosella, arrivati nella città picena con i loro Riesling.  Propio uno dei soci dell’Associazione, Marco Cicconi,  ci racconta:”Un gran successo si la fiera che la cena con gli chef, la gente ha risposto in gran numero ed è rimasta molto soddisfatta siamo soddisfatti per questa alleanza con Terroir Marche”

“Terroir Marche in fiera si è dimostrato un grande momento di festa, confronto e crescita collettiva nel segno di un’agricoltura che mira a coniugare il rispetto per l’ambiente e per l’uomo con la proposta di vini buoni e capaci di rispecchiare il territorio” commenta soddisfatto Federico Pignati, presidente del consorzio Terroir Marche. “La presenza di vignaioli provenienti da altre parti d’Europa sarà un punto fermo anche delle prossime edizioni della manifestazione, stiamo già lavorando per l’appuntamento del 2017”.

Paola Massi della azienda agricola Fiorano ci racconta così questa seconda edizione:“Qui si fa la qualità, sono soddisfatta perché l’affluenza è stata alta tutto  il giorno soprattutto tanti visitatori da tutte le parti di Italia ma anche stranieri, tedeschi e inglesi magari qui in vacanza. Bell’accoglienza anche sulla mostra di Dondero e la cena con gli chef. Ottima idea il  connubio con la Mosella che si è  rivelato vincente, un’esperienza è sempre da ripetere perché si imparano tantissime cose.”

Le cantine socie di Terroir Marche sono: Aurora, La Valle del Sole, Paolini e Stanford di Offida (AP), Fiorano di Cossignano (AP), Pantaleone di Ascoli, Vigneti Vallorani di Colli del Tronto (AP), Di Giulia, La Distesa e La Marca di San Michele di Cupramontana (AN), Col di Corte di Montecarotto (AN), Liana Peruzzi di Monte Roberto (AN), Pievalta di Maiolati Spontini (AN) e Valturio di Macerata Feltria (PU).

 


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