ASCOLI PICENO – Sulla Mostra Cola d’Amatrice promossa da Sgarbi e Maroni, il sindaco di Ascoli Guido Castelli ha diramato una nota che riportiamo.

Ringrazio Vittorio Sgarbi e il Governatore Maroni per la sensibilità dimostrata proponendo di contribuire alla ricostruzione delle terre colpite dal sisma stimolandone l’identità e la vocazione culturale. Si parla molto di “modelli” da selezionare per una più congrua modalità di ricostruzione dei nostri ambienti lesionati dal sisma. La proposta della Lombardia ha il merito di voler puntare sulla nostra “anima” e sul nostra appartenenza; elementi imprescindibili , oltre ovviamente al calcestruzzo e all’acciaio, per garantire il futuro delle terre terremotate. Nicola Filotesio, Cola dell’Amatrice, non è solo un artista ma è l’interprete più raffinato della storia dei nostri popoli e dei nostri spazi urbani più antichi. Senza considerare gli effetti benefici che l’iniziativa promossa da Sgarbi e Maroni potrà generare sul piano dell’economia del territorio. Nell’ascolano si vive, anche e soprattutto, di cultura e turismo: grazie alla Lombardia saremo messi nella condizione di contrastare, con efficacia e qualità, i rischi che il post terremoto potrebbe determinare sul piano della nostra attrattività.


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