CASTEL DI LAMA – Un piano salva-stalle per prevenire i disagi causati dal terremoto agli allevamenti. Se ne parlerà domani, venerdì 2 settembre, a Castel di Lama, in un incontro promosso dalla Coldiretti Ascoli Fermo a Castel di Lama, nell’ambito della 22a Fiera SS. Crocifisso.

Per fronteggiare le conseguenze del sisma la Coldiretti ha elaborato con Aia e Consorzi agrari d’Italia un programma per sostenere le imprese zootecniche marchigiane. La preoccupazione principale riguarda infatti  l’agibilità delle stalle e degli altri fabbricati aziendali. Il sisma ha lesionato diverse strutture e si attendono ora i controlli per verificare l’entità dei danni.

Per alcune la dichiarazione di inagibilità è scontata e c’è ora il problema di trovare un’altra sistemazione per gli animali, principalmente mucche e pecore, considerato anche che si va verso la stagione più fredda. Ma rischiano anche di restare interdetti i magazzini dove vengono ammassati fieno e cereali per l’alimentazione del bestiame.

Nel corso dell’incontro si parlerà anche delle opportunità e dei canali di finanziamento oggi a disposizione per gli allevatori, a partire da quelli di razza bovina marchigiana. I lavori avranno inizio alle ore 11 con i saluti del Sindaco di Caste di Lama, Francesco Ruggeri. Seguiranno gli interventi del presidente di Coldiretti Ascoli Fermo, Paolo Mazzoni, del presidente Nazionale Anabic, Luca Panichi, di Stefano Leporati, Area Economica Coldiretti e di Giovanni Filippini, Istituto Zooprofilattico Teramo, fino alle comclusioni del direttore di Coldiretti Ascoli Fermo, Alessandro Visotti.


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