ASCOLI PICENO – I bianconeri di Aglietti, che dovranno assolutamente vincere, scenderanno in campo nell’anticipo serale di venerdì al “Tombolato” contro la rivelazione Cittadella.

L‘ultimo precedente tra le formazioni, il 18 maggio 2013,  42ᵃ e ultima giornata di serie B. Partita da ultima spiaggia per l’Ascoli e partita che avrebbe garantito la salvezza ai veneti in caso di vittoria. L’Ascoli per non retrocedere si aggrappa al suo bomber Zaza che fa gridare al gol in diverse occasioni colpendo una traversa su punizione e poi  con una splendida rovesciata parata dall’allora numero 1 granata Pierobon. Al 96° arriva la rete di Baselli,  Cittadella salvo e Ascoli che retrocede in Lega Pro. Negli altri precedenti in terra veneta invece due vittorie nel 2011 e nel 2012, un pareggio nel 2009 e un’altra sconfitta nel 2010. Simone Zaza conclude la stagione come capocannoniere della B con 18 reti ma la squadra dell’allora patron Benigni retrocede tra le lacrime dei giocatori.

Ora gli uomini di Aglietti si presentano come penultimi contro i granata che hanno fin’ora dominato il campionato e sono scesi in seconda posizione dopo l’ultima giornata sono stati sconfitti con un sonoro 3 a 0 a Perugia. Tutto è possibile e i tifosi e la squadra sperano in un imminente rientro di Cacia, visto che la formazione bianconera è poco prolifica sotto porta.

Ascoli senza Addae squalificato per una giornata, nel Cittadella Pascali e Scaglia proseguono le terapie.

 


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