Potranno riscuotere le somme in un qualsiasi Ufficio postale attivo nelle località costiere dell’ascolano, nel capoluogo e su tutto il territorio nazionale i pensionati e residenti nelle zone colpite dal sisma, che hanno conti correnti e libretti postali.

Poste Italiane d’intesa con Inps ha disposto la circolarità del pagamento delle pensioni erogate dall’Istituto e dal Ministero dell’Economia e Finanze. L’agevolazione riguarda anche chi percepisce l’assegno di disoccupazione, che potrà perciò essere riscosso ovunque in Italia.

Per riscuotere le pensioni e i depositi, occorre presentarsi allo sportello postale con:

– Documento sostitutivo d’identità rilasciato dall’anagrafe del comune terremotato;

– Dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio e documentazione, con foto, rilasciato dagli uffici anagrafici di altri Comuni con cui viene comprovato lo smarrimento dei documenti originali d identità;

– Il codice fiscale, può essere comunicato a voce allo sportello oppure presentando il documento cartaceo rilasciato dalle competenti autorità.

Tra le altre misure imminenti ci sarà anche l’eliminazione delle commissioni sui prelievi da sportelli automatici postali e bancari della zona e dell’azzeramento delle commissioni relative a prelievi eseguiti con carte riconducibili agli uffici postali presenti nell’area del sisma, a prescindere dal luogo in cui sia avvenuta l’operazione.


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