ASCOLI PICENO – L’Amministratore Unico dell’Ascoli Picchio Andrea Cardinaletti fa il punto della situazione sulla questione stadio relativa alla gara col Perugia: “Come società per rispetto della squadra avversaria e dei tifosi siamo orientati a giocare la partita in uno stadio diverso rispetto al Del Duca, che possa garantire il normale svolgimento. Ci aspettiamo che gli organi deputati a controllare ci consegnano un esito subito. Vogliamo giocare il resto del nostro campionato al Del Duca. Per ora pensiamo a Cesena, Pescara e San Benedetto. L’ultima è un ipotesi fattibile e potremmo rompere un tabù. Mantenendo una sana competizione tra le due società.”

L’Amministratore Unico ha anche affermato: “L’ipotesi di invertire i campi poteva essere a nostro sfavore. Abbiamo fatto tutti gli atti necessari per costruire la nuova Curva Sud provvisoria. Sarà capace di ospitare il nostro pubblico in maniera consistente e in caso di terremoto l’evacuazione sarà sul campo quindi tutto molto sicuro. Questa sarebbe la soluzione ideale. L’idea che la Sud rimanga nella Sud, è la casa dei tifosi”.

L’Ascoli Picchio allo stadio Riviera delle Palme di San Benedetto è un’ipotesi che nelle ultime ore sta vagliando anche il Comune di San Benedetto del Tronto: l’amministrazione comunale è a colloquio con i dirigenti preposti per valutare la situazione e l’eventuale possibilità.


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