SPINETOLI – Un bilancio sul 2016 appena concluso, che coincide con la metà del mandato: così il sindaco di Spinetoli Alessandro Luciani traccia un quadro dell’attività amministrativa, non lesinando anche delle critiche alla Lista Pagnoni, accusata di una opposizione “demagogica e non costruttiva”.

Dalla vendita di una parte delle quote di Gas Tronto a Estra Energia, operazione poi seguita da numerosi altri centri del Piceno, il bilancio comunale ha tratto beneficio tanto che il 2016 si chiuderà con un avanzo di circa 2 milioni di euro: “False le affermazioni di chi parla di un bilancio in rosso: i numeri sono numeri”. Certo, Luciani ricorda che sono andate in giudicato alcune sentenze relative a cause di 10 o 15 anni addietro, per cui nel 2017 ci saranno pagamenti di circa 420 mila euro, “ma questo non inficia il nostro bilancio”.

Soddisfazione per l’operazione che ha portato allo spostamento della Farmacia Comunale dal capoluogo verso Pagliare (“Il fatturato è passato da 300 mila a 1,4 milioni di euro), mentre il 2017 si aprirà con un incontro con il rettore della Facoltà di Macerata Francesco Adornato: “Nostra intenzione è di riportare l’università a Spinetoli, anche se non come avvenuto in passato”. Luciani infatti non pensa di “avere un distaccamento di una facoltà come Scienze Politiche, quanto piuttosto un master o un corso post-laurea che possa qualificare i partecipanti in maniera originale”. Per questo si sta già pensando ad una dislocazione delle aule sia a Spinetoli che a Pagliare. La collaborazione del passato si è interrotta “perché i 60 mila euro che conferivamo al Consorzio Universitario Piceno non erano pochi ma anche perché non ritenevamo congruo che un ente pubblico si finanziasse con conferimenti di altri enti pubblici anziché da privati. Ma crediamo nell’Università”.

Confermati gli impegni economici per le politiche sociali, gestite assieme al resto dell’Unione dei Comuni della Vallata: “Oltre i 160 mila euro, abbiamo confermato anche quest’anno lo stanziamento di 20 mila euro per aiutare 30 famiglie con un reddito inferiore ai 6 mila euro”.

In materia di Urbanistica il Comune sta lavorando alla Variante al Piano Regolatore Generale: “Siamo in una situazione nella quale da anni molti possessori di terreni edificabili pagano tasse elevate ma non hanno intenzione di costruire sull’area: in molti rinunceranno all’edificabilità. Contemporaneamente, qualcuno potrebbe decidere di investire nell’edilizia”. Intanto si sono previsti tre incontri coi cittadini nell’ottica del Bilancio Partecipato: martedì 17 gennaio al bocciodromo per la zona di San Pio X, il 24 gennaio al Palazzetto dello Sport di Pagliare del Tronto e il 31 gennaio alla Piazzetta Belvedere di Spinetoli.

Soprattutto per il rilancio del capoluogo, si sta lavorando alla realizzazione di “quattro mondi”: oltre il Museo della Scultura inaugurato qualche mese fa, il Museo delle Mummie, il Museo della Civiltà Contadina e il Centro Studi Europei, una struttura che sta nascendo per intercettare finanziamenti europei: “Questo è il futuro e ringrazio il preside Angelo Mazzocchi per il grande impegno e collaborazione”. Un ulteriore obiettivo è quello di inaugurare una enoteca comunale.

Riguardo l’emergenza per il terremoto, dopo aver gestito l’evacuazione di 16 famiglie oggi tutte tornate nelle loro abitazioni, Luciani critica la scelta del Commissario Straordinario Vasco Errani che ha escluso Spinetoli dal “cratere”, zona che sarà agevolata per favorire la ricostruzione post-sisma: “In un primo momento rientravamo nel cratere. Non sappiamo come questa scelta sia stata motivata e ci dispiace che sia stata presa senza che Errani si sia mai visto a Spinetoli per assicurarsi sulla situazione della cittadina. Presenteremo comunque ricorso”.


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.