ASCOLI PICENO – Nel pomeriggio del 13 gennaio è stata organizzata una conferenza stampa dal Direttore Sportivo dell’Ascoli Picchio Giaretta per annunciare il rinnovo di Ivan Lanni fino al 2020 con i bianconeri.

“Ci riempie di orgoglio annunciare il prolungamento del contratto di Ivan Lanni – afferma Giaretta – Ha le caratteristiche ideali per difendere la nostra porta. Dal punto di vista umano è.importante che lui continui a lottare con l’Ascoli. Un protagonista, per noi è molto importante. Siamo convinti che questo è un attestato di stima per lui e anche da lui per noi”.

Parola a Ivan Lanni, visibilmente soddisfatto: “Voglio ringraziare tutti a partire dal presidente Bellini: sono contentissimo di aver firmato questo contratto e sono orgoglioso di quello che sto facendo. Aumentano le responsabilità e andiamo avanti migliorando. Non era soltanto l’obiettivo della società ma era anche il mio quello di rimanere qui il più a lungo possibile”.

Ivan Lanni è arrivato tre anni fa ad Ascoli e viene paragonato a una bandiera dato che nel calcio attuale non esistono più rispetto al passato. Il portiere risponde: “Non mi piace la parola bandiera ma la mia volontà era quella di rimanere. Qui sto bene. Rispetto a tre anni fa è migliorata l’organizzazione anche societaria”.

Per quanto riguarda il rapporto con i giocatori l’estremo difensore puntualizza: “Bisogna giocare per i compagni e non da soli. Abbiamo fatto qualche errore durante la prima parte di stagione ma rispetto al passato stiamo crescendo.

Il ricordo più bello con i bianconeri secondo Lanni è “la salvezza arrivata a La Spezia” e il più brutto “la partita con il Perugia dove mi ruppi il dito”.


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