ANCONA – La neve sta cadendo in tutte le Marche e in special modo nelle zone terremotate dell’Ascolano e del Maceratese. La situazione è in evoluzione sotto il costante monitoraggio del Coordinamento regionale della Soup (Sala operativa unificata permanente Protezione Civile) insieme a coordinamento nazionale del Dicomac di Rieti e Salitalia ed è seguita attentamente soprattutto per le porzioni del cratere e delle aree terremoto.

Le Sale operative regionale e provinciali sono in contatto con i sindaci per tutte esigenze e si è provveduto ad attivare il Comitato operativo provinciale di supporto con tutte le funzioni. Al momento 12mila utenze sono senza luce di cui 800 circa nel Maceratese e le restanti nell’Ascolano. L’Enel è al lavoro ed ha richiesto rinforzi da altre regioni per far fronte a tutte le interruzioni nel minor tempo possibile. I tecnici stanno intervenendo sia sulle cabine che sulle linee dell’alta tensione gestite da Terna.

Particolari criticità sono state segnalate dalle zone tra Pieve Torina, Acquasanta Terme, Visso e Bolognola dove è arrivata la turbina attivata dalla Protezione Civile regionale per la pulizia delle strade. Richiesta la presenza dell’Esercito già operativo a Pieve Torina e pronto ad intervenire anche negli altri Comuni che ne hanno fatto richiesta.

La viabilità, fermo restando le difficoltà dovute alle piante cadute e alle auto intraversate, al momento non presenta interruzioni significative, ma la situazione è sotto continuo controllo e la Prefettura in base all’evoluzione delle previsioni meteo, non confortanti per ora, nel corso della giornata valuterà eventuali provvedimenti per la circolazione dei mezzi pesanti.

Si ricorda infine che per l’emergenza maltempo sono stati prolungati gli orari delle tre sale operative provinciali (SOI) di Macerata, Fermo, e Ascoli Piceno. La centrale di Macerata da domenica è aperta anche di notte e ieri ha effettuato orario continuato anche quella di Ascoli Piceno.


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