ARQUATA DEL TRONTO – Il Movimento Cinque Stelle dona 100 mila euro al Comune di Arquata e Peppe Giorgini si sfoga su facebook.

Procediamo con ordine, due giorni fa, il 21 gennaio la Giunta del Comune Piceno deliberava la costruzione di un nuovo “Centro di Aggregazione” nella frazione di Spelonga, centro, si legge dagli atti, destinato al “primo ricovero in caso di sisma, all’aggregazione culturale e al ricovero di opere d’arte” compreso il famoso cimelio della “Battaglia di Lepanto”, quella bandiera dell’impero ottomano che era conservata nelle chiesa di Sant’Agata e che gli spelongani, tramanda la tradizione, riuscirono a strappare nelle fasi di combattimento a una feluca turca.

Il costo della realizzazione, antisismica, si aggira attorno ai 250 mila euro e una parte di questi soldi, 100 mila euro, arriva dal gruppo regionale del Movimento Cinque Stelle, “che hanno tagliato parte dei loro stipendi” si legge ancora nella delibera di Petrucci e della sua Giunta, ” al fine di realizzare un’opera pubblica collegata ala ricostruzione post-sisma”.

L’intera vicenda oggi è stata oggetto di un piccolo sfogo-social di Peppe Giorgini, Consigliere Regionale appunto dei “Cinque Stelle” che su facebook posta integralmente la delibera del Comune di Arquata. Giorgini non manca nel suo post di ricordare come qualcuno, “mercenari della politica” li definisce il grillino,”metta in dubbio la bravura del Movimento a restituire gran parte dello stipendio che percepiamo” . Il Consigliere conclude spiegando la decisione di postare pubblicamente la delibera: “Non basta più pubblicare tutte le restituzioni mensili nel nostro sito”.


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