NORCIA – È stata l”11 febbraio in Umbria, nelle zone colpite dal terremoto, la Commissaria europea Corina Cretu, responsabile per la politica regionale.

La Commissaria, accompagnata dal Capo Dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio, dal Commissario straordinario per la ricostruzione Vasco Errani e dalla Presidente della Regione Catiuscia Marini, è arrivata a Norcia nella prima mattinata e, accolta dal sindaco Nicola Alemanno, si è trattenuta per una visita nel centro storico e a Piazza San Benedetto.

Qui i Vigili del Fuoco hanno illustrato alla Commissaria gli interventi di messa in sicurezza della facciata della cattedrale, primo fondamentale passo per il recupero di questo importante simbolo di Norcia.

“Siamo pronti a finanziare con i fondi dello sviluppo regionale tutta la ricostruzione post terremoto in Italia centrale – ha spiegato Cretu nel corso della sua visita – e attendiamo che il Consiglio e il Parlamento europeo recepiscano la nostra proposta e approvino la modifica del regolamento che permette questa azione”.

La Commissaria europea alle politiche regionali ha inoltre ribadito che presto saranno erogati all’Italia i fondi promessi dal Presidente della Commissione Jean-Claude Junker per la ricostruzione della Basilica di San Benedetto distrutta dal terremoto del 30 ottobre scorso. Al di là degli stanziamenti già anticipati, dopo una valutazione complessiva dei danni, sarà invece possibile per l’Europa determinare con precisione la consistenza delle risorse da stanziare attraverso il fondo di solidarietà.

Corina Cretu ha quindi lasciato per un istante la lingua inglese per esprimere solidarietà e vicinanza. “La mia speranza è che potremo garantire un futuro a Norcia – ha detto la commissaria in italiano – a questa città e a tutte le popolazioni colpite dai terremoti”.

Successivamente, la Commissaria si è recata in una delle aree di assistenza container dove, dopo un saluto ai cittadini, ha partecipato a un incontro con i rappresentanti degli operatori economici del territorio e con i Sindaci dei comuni umbri di Spoleto e di tutta la Valnerina.

Qui il Capo Dipartimento ha espresso il suo ringraziamento all’Europa, vicina al nostro Paese sin dalla scossa del 24 agosto scorso e pronta a partecipare operativamente, se fosse stato necessario, già dalla primissima fase emergenziale. Curcio ha quindi ricordato l’importanza del Fondo europeo di solidarietà la cui attivazione – come in passato per i terremoti del 2009 in Abruzzo e del 2012 in Emilia – consentirà di coprire gran parte delle spese sostenute nella fase dell’emergenza, comprese le soluzioni abitative temporanee.

“Potete contare sull’Europa, e su di me personalmente come Commissaria – ha ribadito Cretu – e spero anche io di poter contare su di voi per la rinascita di questi territori”.

La delegazione europea si è quindi spostata a Cascia, dove, con il Sindaco Gino Emili, la Commissaria ha visitato il centro storico e incontrato la popolazione per poi recarsi, in visita privata, al Santuario di Santa Rita.

Le Istituzioni europee saranno nuovamente a Norcia in occasione dei 60 anni dalla firma del trattato di Roma: un segnale di vicinanza importante per la Regione Umbria, per i territori colpiti dai terremoti e per tutto il Paese.


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