ARQUATA DEL TRONTO – Importanti novità dalle zone dell’Ascolano colpite dal terremoto.
Al via la raccolta delle macerie a Capodacqua, frazione di Arquata del Tronto, con una prima cernita sul posto delle parti ritenute di interesse storico-artistico.
Erano presenti il sindaco Aleandro Petrucci, il vice Michele Franchi e la Protezione civile regionale.
Ciò è stato annunciato dall’Ansa, tramite una nota.
Le macerie sono destinate, come concordato, a Monteprandone (nuovo sito di Deposito Temporaneo) in un capannone gestito dalla Picenambiente.
Da Arquata nei mesi scorsi sono state portate via circa 6 mila tonnellate di macerie in un sito nel Lazio, ma già si prevede che il deposito di Monteprandone non basterà ed è già in preparazione un altro sito nell’area industriale di Pescara del Tronto.
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